Buongiorno carissimi, bentornati in un nuovo video.
Oggi qualcosa di molto speciale, quindi preparatevi e mettetevi comodi perché per celebrare l’inizio del 2024 ho preparato per voi un video pieno di informazioni e aggiornamenti, quindi buona visione.
Nella prima parte di questo video ti parlerò di cosa si tratta questo ritorno alle origini che voglio dare a Italiano Automatico quest’anno. Nella seconda parte ti aggiornerò invece sulla mia vita e risponderò a domande come: «Ma ti sei trasferito in Brasile?», «Perché hai lasciato l’Europa?»,«Che piani hai per il futuro?». Quindi veramente tante cose oggi e detto ciò possiamo iniziare.
Cominciamo quindi con la prima parte, ovvero le novità per Italiano Automatico nel 2024. Vi ricordate tutti quegli argomenti che sono stati alla base di questo progetto? Tipo svegliarsi presto, porsi obiettivi, avere una visione per il proprio futuro, costruire abitudini la bellezza dell’imparare più lingue, il metodo naturale, l’importanza delle routine, allenarsi, come avere più energia, salute, eccetera… preparatevi perché il 2024 sarà un anno dove mi impegnerò a portarvi questo tipo di contenuti un lunedì sì e un lunedì no. L’idea sarebbe questa, alternare un lunedì con argomenti legati alla cultura, alla lingua italiana, quindi lingua, città, espressioni, personaggi, eccetera… e un lunedì con gli argomenti originali che ti ho appena menzionato poco fa. Il motivo principale di questo ritorno alle origini è che il mio obiettivo principale non è mai stato aiutarvi solo con l’italiano, ma farlo mentre migliorate costantemente insieme a me tutte le aree importanti della vostra vita, che siano la vostra famiglia, la salute, l’apprendimento in generale, le lingue, il lavoro, la spiritualità o qualsiasi cosa vi stia a cuore. E per migliorare in queste aree ci sono dei sistemi, delle abitudini, delle routine e una quantità enorme di conoscenze che ho applicato su me stesso negli ultimi 13 anni della mia vita e che sono sicuro possono impattare positivamente anche la vostra. Questo pensiero dal 2013 non se n’è mai andato dalla mia testa ed è arrivato il momento di impegnarmi ancora di più quest’anno per aiutarvi a mantenere e migliorare il vostro italiano mentre imparate ad usare strumenti e tecniche utili che possono influenzare positivamente le vostre giornate. Una delle cose chiarissime per me anche è che voglio diminuire la quantità di video strettamente grammaticali che portiamo sul canale. E prima di continuare ci tengo comunque a chiarire che all’interno di Italiano Per La Vita continueremo con la Grammatica Dinamica anche nel 2024 e copriremo praticamente quasi tutta la grammatica italiana, anche attraverso la grammatica dal vivo quindi per gli amanti della grammatica non preoccupatevi, che in Italiano Per La Vita ci sarà comunque anche quella. Ma tornando a noi, la domanda vera è: «Se queste cose che hai appena menzionato sono così importanti, perché ne hai parlato meno negli ultimi due anni? Quindi nel 2023 e nel 2022. La verità è che non era il mio piano far passare così tanto tempo prima di ricominciare a poter produrre contenuti profondi su questo tipo di argomenti. Ma mese dopo mese gli ultimi due anni sono passati molto velocemente e con mia moglie Isa abbiamo passato due anni veramente intensi tra Romania, Italia e Brasile e ho deciso di aspettare il momento giusto, che è arrivato oggi, per condividere tutto con voi.
Possiamo passare quindi alla seconda parte del video, ovvero aggiornamento sulla mia vita personale, la situazione in generale e cosa arriverà quest’anno. Cercherò di riassumervi la situazione molto brevemente, poiché su ogni punto potrei parlarvi per ore. Quindi cominciamo andando per punti.
Punto uno. Torniamo brevemente al 2017, 2016 quando, prima di conoscere Isa, il mio obiettivo era quello di andarmene dall’Italia poiché la burocrazia e il livello di tassazione per il business online che stavo cercando di creare erano veramente senza senso e a dir poco ridicole. Ho comunque provato ad aprire una partita IVA in Italia prima di andarmene confermandomi la situazione senza senso, intorno al 2015, 2016. Passiamo poi al 2018 quando conosco Isa. Avevo già iniziato il processo per spostarmi in Romania sia personalmente che con Italiano Automatico. La domanda che molti di voi mi hanno fatto è: «Perché Romania?» Ovviamente non è un Paese classico, no? Quindi: «Perché Romania?» Domanda giusta. Il fatto è che avevo già imparato la lingua, essendo una lingua latina era una delle lingue che avevo già imparato, avevo già qualche amico lì, la cultura era diversa ed ero curioso di conoscerla meglio e soprattutto, il punto più importante, le tasse sembravano essere molto più favorevoli rispetto a quelle italiane. Quindi essendo un imprenditore, così mi definisco adesso, il mio istinto mi porta dove ci sono le opportunità, ho detto: «Perché no? Proviamo». Quindi il processo di spostamento continua ed arriviamo al 2020 quando mi sposo con Isa e decidiamo definitivamente di dare un’opportunità alla Romania, solo che arriva la pandemia, il che rallenta di nuovo il processo e arriviamo quindi al 2021, quando siamo andati ufficialmente a tempo pieno in Romania. Quindi 2021 ci spostiamo temporaneamente in Romania con l’idea di rimanerci almeno tre o quattro anni, principalmente come base del nostro lavoro e vita e con l’idea di viaggiare per il mondo anche a nostro piacimento. E qui ragazzi iniziano i problemi a livello emotivo e organizzativo ovviamente per le nostre vite. È importante per voi sapere che in molti Paesi per essere fiscalmente residente come persona fisica, devi passare almeno sei mesi all’anno lì e anche portare il centro interessi vitali tuoi lì. E questo era il nostro obiettivo spostandoci in Romania, potendo poi muoverci liberamente alcuni mesi dell’anno tra Brasile e Italia e il resto del tempo in Romania. E fino qui sembra tutto filare liscio, ovvero filare liscio significa andare tutto bene, sembra andare tutto bene, filare liscio. Ma pian piano capiamo che la vita per noi non ha senso in Romania, non ha veramente nessun senso in Romania. Isa è lontana dalla sua famiglia, io sono lontano dalla mia e inoltre comincio a capire veramente in modo super chiaro che odio l’idea di dovermi spostare continuamente ogni due o tre mesi. Questo perché conosco l’importanza di creare una propria routine e seguirla poi per mesi e addirittura anni con piccole interruzioni, ovvero con piccoli stop, non tanti stop. Vai e stop, vai e stop: no. Capisco veramente che questo è un problema per me, Cominciamo anche poi pian piano a vedere i lati negativi di Bucarest, cominciando dal traffico infernale, i tassisti e gli Uber che ci trattano veramente malissimo, la burocrazia che sembrava essere migliore è comunque una grande rottura di palle, scusate il termine. Quello lo è in ogni parte del mondo, ma lì si è dimostrata essere di nuovo una grande rottura, specialmente con le banche e tutto il resto. Quindi si conferma che il detto: «L’erba del vicino è sempre più verde» è vero. Cosa che sapevo già, però… noi esseri umani dobbiamo sbattere la nostra testa contro il muro tante volte, no? Per imparare le lezioni della vita. Quindi cosa succede poi? Dopo tre viaggi in Brasile si crea sia in me che in Isa un sentimento molto forte di saudade ogni volta che lasciamo il Brasile per tornare in Europa e specialmente in Romania. Questo sentimento di saudade è difficile da tradurre, ma è quando ti manca qualcosa. È una parola molto bella in portoghese, è quando ti manca qualcuno, qualcosa… senti quasi un piccolo vuoto, no? Da quanto ti manca. Sembra quindi che il calore umano dei brasiliani, il clima mite di San Paolo che va dai 16 ai 30 gradi in generale, anche se può essere diverso ovviamente e soprattutto nonostante nei mesi in cui ci sia stato io in quel periodo pioveva sempre, quindi non è che era perfetto, ma è un clima comunque che a me piace e tante altre qualità di San Paolo e il Brasile, come un’infinita varietà di frutta, ristoranti di ogni tipo, un incredibile mix di culture, dai discendenti dei portoghesi, italiani e tedeschi ai discendenti dei giapponesi, dai discendenti del popolo indigeno e africano e così via, è un mix veramente fantastico. Per un amante delle lingue e delle diverse culture e della varietà, questo anche è stato un punto molto forte che mi ha creato questo sentimento di saudade verso il Brasile. Oltre a tutto questo che vi sto menzionando Isa nasce a San Paolo, quindi non è una città a noi sconosciuta. La sua famiglia di più di 100 parenti è di San Paolo, quindi è molto facile per noi sentirci a casa, cosa che ci mancava a entrambi in Romania. Questo fa sì che io inizi il processo per poter prendere il permesso come residente semipermanente, permanente, rinnovabile in Brasile, cosa che ho ottenuto a inizio 2023 e mi ha fatto prendere la decisione di trasferirmi temporaneamente ma con l’idea di stare qui a lungo termine in Brasile e siamo venuti qua il 27 settembre ufficialmente il 27 settembre del 2023 e sono molto fiero di dire che tra libri, tecnologia, vestiti, elettrodomestici, piatti, bicchieri e chi ne ha più ne metta, abbiamo volato da Bucarest a San Paolo con solo queste quasi 18 valigie che vedete nella foto. Questo ragazzi è un riassunto breve di quello che potrebbe essere detto in diverse ore, poiché non vi ho menzionato le centinaia di episodi che sono successi ovviamente e che ci hanno portato a questa decisione. Ma adesso cercherò di rispondere ad alcune domande per i più curiosi. Domanda: ma ti sei trasferito in Brasile? Risposta: in questo momento sì, a San Paolo e ne sono molto felice. Domanda numero due: perché hai lasciato l’Europa? La risposta è che è perché trovo molti punti positivi del Brasile, del vivere a San Paolo e per almeno i prossimi cinque, dieci anni, non mi vedo in altri Paesi. Poi la verità è che il futuro solo Dio lo conosce, quindi non posso avere la certezza su nulla, ma questa è l’idea con cui mi sono trasferito al momento. Non voglio ovviamente nascondere i punti negativi di San Paolo, come il traffico infernale anche qui, l’attenzione maggiore che devi avere in strada quando usi il telefono e tante altre cose che tutti sanno. Il fatto è che ho imparato la lezione: ci sarà sempre l’erba del vicino che sembrerà più verde. Se io fossi in Europa in questo momento penserei a quanto sarebbe bello essere in Brasile ed ora in Brasile potrei incominciare a pensare quanto sarebbe bello essere in Europa o negli Stati Uniti o chissà da quale altra parte. Il fatto è che questo gioco non finirebbe mai e per la mia salute mentale, il mio matrimonio, Italiano Automatico e Italiano Per La Vita e questo canale, ho capito che Alberto ha bisogno di un posto che possa chiamare casa e in questo momento per me è il Brasile. Un’altra domanda che mi fate è: hai pensato di vivere in Italia? E la risposta ovviamente è sì, io e Isa amiamo l’Italia, è il Paese dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono cresciuto. Alla fine dei conti sono italiano, ma spesso altri posti nel mondo ci chiamano e nel mio caso, in questo momento, questo Paese è il Brasile, il Paese di mia moglie e che ora considero anche il mio. Non mi soffermerò a parlare dei punti positivi e negativi dell’Italia, poiché variano da persona a persona, in base alla propria età, ai propri obiettivi e al momento della propria vita. Senza contare che varia anche in base alla regione italiana che scegli. Sono veramente troppi i punti per coprirli in poco tempo e potremmo dedicarci un video separatamente. Altra domanda è: e adesso che piani hai per il futuro? Il futuro è entusiasmante e per me i prossimi anni saranno riempiti da Italiano Per La Vita, ti ricordo anche le iscrizioni che riaprono mercoledì 17 gennaio… oltre a ciò Italiano Automatico, quindi aiutarvi a migliorare e crescere attraverso il canale YouTube e tutti i contenuti gratuiti che creiamo per te nelle varie piattaforme social. Ho poi nel 2024 obiettivi chiari nell’area della salute. Voglio rimettermi in forma ricostruendo le mie giornate, grazie allo svegliarmi presto, più abitudini sane e anche nell’area spirituale ho diverse cose su cui mi sto concentrando. Come sapete ormai mi definisco cristiano, credo in Dio, Gesù, lo Spirito Santo ed ogni mattina leggo la Bibbia come parte delle mie abitudini che voglio mantenere tutta la vita. Ma la cosa più importante per me è vivere seguendo gli insegnamenti che ci sono in questo libro e questa è la cosa più difficile. A parlare sono tutti bravi, ma la fede che voglio mostrare dev’essere più connessa alle mie azioni, che solamente alle mie parole. Per questo motivo adesso me ne starò zitto, ma sappiate che questo compromesso che inizio quest’anno con voi per aiutarvi a crescere insieme a me, non solo imparando l’italiano, ma migliorando in tutte le aree della vostra vita, è qualcosa che per me va al di là di Italiano Automatico e va al di là di Italiano Per La Vita e ha un significato ancora più grande per me, connesso a questa frase: “E il signore faccia crescere tutti voi con abbondanza, nell’amore tra di voi e nell’amore verso tutti, così come anch’io vi amo”.
E con questa frase ragazzi vi ricordo che questa è una cosa che dovremmo tutti cercare di vivere di più, è la cosa più difficile da vivere, poiché nelle nostre giornate è difficile da fare. Tutti abbiamo problemi, sfide, frustrazioni, però è il messaggio con cui voglio chiudere il video oggi. Ti ricordo della riapertura di Italiano Per La Vita il 17 gennaio. È il progetto, insieme a questo canale, dove abbiamo tutte le nostre energie, tutti i nostri sforzi concentrati con un grande obiettivo, che è quello di aiutarvi a migliorare il vostro italiano per sempre, fare amicizia con persone da tutto il mondo e stimolarvi a migliorare un po’ ogni giorno, poiché questo è ciò che vi renderà veramente più felici, il progresso e cercare di essere persone migliori un passettino alla volta, giorno dopo giorno, che è quello che sto cercando di fare anch’io da ormai 12 anni, ok?
Non vedo l’ora di accompagnarvi quest’anno insieme. Fatemi sapere nei commenti se siete felici di questo ritorno alle origini. So che molti di voi sentiranno la mancanza della tanta grammatica che abbiamo visto negli ultimi due anni. Ci sarà ancora, ci saranno ancora espressioni, ci saranno un lunedì sì e un lunedì no ci sarà ancora tutto quello, solo che almeno due volte al mese avete la garanzia che ci sarò anch’io con questi pensieri, questi video ad aiutarvi veramente. Quest’anno ci mettiamo sotto, ok? Per migliorare insieme. Io vi mando un grande abbraccio. La lista d’attesa per la riapertura di Italiano Per La Vita è in descrizione e ci sentiamo lunedì prossimo.