Ciao ragazzi, oggi faremo un esercizio che vi aiuterà tantissimo a migliorare il vostro italiano. Userai infatti la tecnica più efficace per imparare una lingua, ovvero l’ascolto. Non sarai da solo, ma sarò io a guidarti. L’esercizio è diviso in tre parti.
1. Nella prima parte, io ti racconterò una storia che tu ascolterai e quindi dovrai prestare molta attenzione e ascoltare la storia che io ti racconterò. Molto semplice.
2. Nella seconda parte, ti farò delle domande relative alla storia. Questa è una parte fondamentale che ti aiuterà a testare la tua comprensione del testo.
3. Nella terza parte dovrai applicare uno dei principi più importanti dell’apprendimento, ovvero la ripetizione.
Tra l’altro questa è una delle regole più importanti di Italiano Automatico che puoi trovare nel mini corso delle 7 Regole e questa è la regola numero 2, la ripetizione. Lo puoi scaricare gratuitamente in descrizione. Ti ricordo anche che insieme al video di oggi abbiamo preparato un regalo speciale dedicato proprio a questo video. Quindi non è uno dei soliti regali, è un regalo dedicato esattamente a questo video, quindi troverai nella descrizione una piccola storia, quella che vediamo oggi, con anche la spiegazione delle parole ed espressioni più difficili che useremo oggi, ok? Quindi in descrizione troverai tutto quanto, ma se sei pronto direi che possiamo iniziare subito.
1- Iniziamo quindi con la prima parte, LA STORIA.
Michele si sveglia all’alba in una piccola città del Piemonte. La luce del sole filtra attraverso le persiane e annuncia un nuovo giorno. Dopo una doccia rinfrescante, Michele si dirige verso la cucina e viene accolto dal profumo del caffè appena preparato. Una colazione veloce con caffè e cornetto è un inizio tipico per la sua giornata. Dopo la colazione Michele si prepara per andare al lavoro. In genere indossa dei pantaloni neri e una camicia bianca con una cravatta nera. Michele lavora come impiegato in un ufficio che raggiunge sempre in bicicletta per godersi la brezza mattutina. Arrivato in ufficio si immerge nel suo lavoro con la massima concentrazione. Fortunatamente le ore passano veloci ed è arrivato il momento di una pausa. Michele può decidere se mangiare in ufficio con i suoi colleghi oppure tornare a casa. La sua pausa, infatti, è di un’ora. Spesso Michele preferisce fare conversazione con i suoi colleghi e mangiare insieme a loro. In genere mangia un panino o un’insalata che prepara la sera prima. Nel pomeriggio, dopo le ore di lavoro, Michele decide di fare una passeggiata nel centro della città e di fermarsi in un bar per un caffè. Durante il tempo libero Michele si dedica spesso alle sue passioni, che sia la lettura di un libro, la musica o una partita di calcio con gli amici nel parco. La sera Michele cena con sua moglie e i suoi due figli, Luca e Riccardo, con cui ha uno splendido legame.
2- Possiamo iniziare ora ragazzi con la seconda parte che sono LE DOMANDE, ma il mio consiglio ragazzi, prima di rispondere alle domande, è quello di riascoltare più volte la storia per poter svolgere al meglio questa parte dell’esercizio. Detto ciò, possiamo ora iniziare con le domande. Ti farò la domanda, ti lascerò qualche secondo per rispondere e poi ti darò la risposta.
1. Michele, in qualche regione d’Italia si sveglia ogni mattina?
- Nella regione Piemonte.
2. Michele fa prima la colazione o fa prima la doccia?
- Michele fa prima una doccia rinfrescante e poi la colazione.
3. Da cosa è formata la colazione tipica di Michele?
- Caffè e cornetto.
4. In genere quali vestiti indossa Michele per andare al lavoro?
- Dei pantaloni neri e una camicia bianca con una cravatta nera.
5. Con quale mezzo si dirige al lavoro?
- Con la bicicletta.
6. Quanto dura la pausa lavorativa di Michele?
- Dura un’ora.
7. Per pranzo, perché preferisce mangiare a casa?
- Non preferisce mangiare a casa. In genere, mangia con i suoi colleghi per avere conversazioni con loro.
8. In genere, cosa mangia per pranzo al lavoro?
- Un panino o un’insalata.
9. Cosa fa dopo il lavoro?
- Una passeggiata nel centro città.
10. Perché Michele cena da solo?
- Non cena da solo. Cena con sua moglie e i suoi due figli.
Allora, com’è andata? Sei riuscito a rispondere alle domande?
3- Adesso puoi passare alla terza ed ultima parte dell’esercizio. Come ti ho spiegato all’inizio, in quest’ultima parte applicherai il principio della RIPETIZIONE. Ascolta di nuovo la storia interattiva con le domande e risposte per più volte e cerca di rispondere naturalmente. L’obiettivo di questo esercizio è di arrivare al punto in cui risponderai alle domande in maniera automatica, quasi senza pensarci. Per poter fare questo avrai bisogno di ascoltare la storia tante volte, quindi ora torna indietro e riascolta il testo tante volte provando anche a ripeterlo.
Ecco ragazzi, vi ricordo del regalo che trovate in descrizione. Abbiamo preparato per te un PDF gratuito con il testo della storia e un glossario in cui puoi trovare la spiegazione delle espressioni e parole difficili che abbiamo usato nel testo. Puoi scaricarlo gratuitamente in descrizione. Quello di oggi è un esercizio molto semplice che si focalizza sui principi fondamentali dell’apprendimento e ti assicuro che seguendolo migliorerai sempre di più il tuo italiano. Ti ricordo anche che il 12 maggio riapriremo finalmente le iscrizioni a Italiano Per La Vita. Manca pochissimo, meno di due settimane e quindi ti aspetto anche per finalmente partecipare a IPLV se non sei già membro e se sei già membro ovviamente sai già come funziona IPLV e già stai usando i materiali, ma se non lo sei ancora, mi raccomando, segnati questa data: 12 maggio poiché riapriamo solo tre volte l’anno e Italiano Per La Vita è una piattaforma unica al mondo che è preparata apposta per te, che sei appassionato dell’Italia e dell’italiano.
Ti mando un grande abbraccio, grazie per essere stato qui con me oggi e ci sentiamo nel prossimo video.
