DIFFERENZA TRA TU E LEI
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Molti studenti mi chiedono spesso quale sia in italiano la differenza tra TU e LEI. Mi chiedono quando devono usare la forma di cortesia (LEI) e quando invece possono esprimersi in modo informale con il TU.
Oggi vi spiegherò quando e come usare il TU e il LEI, sperando di togliere la maggior parte dei vostri dubbi.
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COSA IMPARERAI OGGI:
Quando e come dare del LEI
Quando e come dare del TU
Due mini-dialoghi
TU O LEI?
In questo post introduciamo la forma di cortesia del Lei. Per chi parla lingue latine (spagnolo, portoghese,…) può sembrare una differenza facile e ovvia, ma per chi parla altre lingue, come per esempio l’inglese, dove questa forma non è usata, può essere più difficile capire la differenza tra queste due forme.
In italiano ci sono due modi per parlare con una persona: la forma informale (dare del Tu) e la forma formale (dare del Lei). Nel primo caso si utilizza il verbo alla 2ª persona singolare, usata per parlare con amici o persone con cui si ha una certa confidenza.
Ciao, come stai? Sto bene grazie, tu?
Nel secondo caso si utilizza il verbo alla 3ª persona singolare, usata per parlare con sconosciuti, persone anziane, persone con cui si ha un rapporto professionale, in altre parole, persone con cui non si è in confidenza.
Salve come sta? Sto bene grazie, lei?
Gli italiani sono molto cordiali e utilizzano la forma del Tu anche dopo qualche scambio di battute, ma vi consiglio comunque di dare del Lei, quindi di usare la forma di cortesia, quando non siete molto sicuri della reazione del vostro interlocutore. Non correte un grosso rischio, però quando date del Tu ad una persona che non vi conosce può essere che ci rimanga male e che il vostro comportamento risulti maleducato.
In conclusione, valutate al momento se la situazione in cui siete è formale o informale e decidete quale forma usare, se non siete sicuri…date del Lei!
Un consiglio pratico: usate salve/arrivederci/buongiorno/buona sera invece di ciao.
I 2 MINI-DIALOGHI:
DAL PARRUCCHIERE (TU)
A: Ciao!
B: Ei, ciao!
A: Come stai?
B: Tutto bene, tu?
A: Ho molto lavoro in questo periodo, ma bene!
B: Ottimo!
A: Come ti taglio i capelli?
B: Molto corti ai lati e più lunghi al centro, grazie.
DAL MEDICO (LEI)
A: Salve!
B: Buongiorno!
A: Come sta oggi?
B: Mi fa ancora molto male il ginocchio.
A: Mi faccia vedere.
B: Qui dottore.
A: Le prescrivo subito degli antidolorifici e poi ci rivediamo tra una settimana.
B: La ringrazio molto. Arrivederci.
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