COME USARE LA PARTICELLA NE IN ITALIANO
Trascrizione del video:
Buongiorno a tutti carissimi. Oggi vedremo insieme una particella che amate. Da tutto il mondo la apprezzate. La particella più bella che esiste. Sto parlando del "NE".
Il "NE" e il "CI" vi creano sempre problemi, quindi anche se ne ho parlato. Ecco, anche se "ne" ho parlato in passato abbiamo deciso, con la collaborazione del mitico Alessio, di rispiegarla oggi. Ok? Quindi Alessio mi ha aiutato a creare diciamo delle spiegazioni ancora più chiare per aiutarti a capire come usare il "ne". Oggi non spiegheremo però, diciamo, il perché si usa il "ne", tutti i perché di come si usa il "ne". Ti dirò quando è usato in una situazione e poi diciamo che ti creerò degli esempi per aiutare il tuo cervello a capire meglio questa particella in modo naturale. Quindi il mio consiglio è di non stressarti nel cercare di capire il perché di tutte queste cose. Il "ne", gli articoli, le preposizioni, il "ci". Tutti i tempi verbali, perché si mette un tempo dopo il "che" o no. Questo ti farà impazzire. Creerà molta confusione nella tua testa specialmente all'inizio. Quindi il mio consiglio è di concentrarti direttamente sulla lingua, ascoltarla più volte e se sei ancora qui possiamo ora vedere i tre modi più comuni dell'utilizzo di questa particella in italiano. Se rimani fino alla fine del video ti dirò anche le frasi colloquiali e idiomatiche più usate dagli italiani con questa particella.
Occasione numero uno è quando sostituisce un nome, una frase o un concetto. Va a sostituire qualcosa di cui abbiamo già parlato in precedenza o che è chiaro dal contesto.
Da quando sua sorella è andata a vivere a Taranto, Marta ne sente molto la mancanza. (Marta sente molto la mancanza di lei, della sorella.)
Ieri la serata è stata un fiasco, ma adesso non ne voglio parlare. (Non voglio parlare della serata.)
Come sta andando il tuo nuovo lavoro? Non me ne hai più parlato. (Non mi hai più parlato del tuo nuovo lavoro.)
Sai per caso dove sono i miei occhiali da sole? No, non ne so nulla. (Non so nulla dei tuoi occhiali da sole.)
Occasione numero due e quando la usiamo è quando viene usata come parte di una quantità. Viene usato insieme a una quantità di qualcosa.
Che belle quelle pesche! Potrei averne sei, per favore? (Sei di quelle pesche.)
Ieri alla festa della nonna c’erano cinque torte ma io ne ho assaggiate solo due. (Di quelle torte.)
Quante pagine hai già letto del libro che ti ho regalato? Ne ho lette 50. (Di pagine.)
Avevamo dieci birre in frigorifero e ora ce ne sono rimaste solo due, siamo proprio degli ubriaconi!
Occasione numero tre è quando indica un allontanamento. Quando qualcuno si sposta da un luogo ad un altro.
È ancora qui Tiziana? No, se ne è andata poco fa. (Tiziana se ne è andata poco fa. Da qui.)
Sono andato in discoteca ma me ne sono andato via subito perché non c’era nessuno.
Sono entrato a scuola alle 8 e ne sono uscito alle 16.
Ora, come promesso vediamo delle espressioni idiomatiche col “Ne”. Come vi ho detto ecco, non stressatevi di cercare di capire il "Ne" il perché, il come e il quando si usa. Ascoltate semplicemente questo video 5, 10, 15, 20 volte, quante volte volete. E vedrete che nel tempo il vostro cervello capirà i meccanismi del "Ne". Quando si usa, come si usa e vi aiuterà a inserirlo nelle frasi e nei momenti giusti. Sembra strano ma ho avuto una esperienza simile con tutte le lingue che ho provato a imparare come l'inglese, il rumeno, il francese, anche il tedesco quando stavo cominciando a impararlo. Adesso è in pausa ma in futuro vorrei ricominciare a studiarlo. Ma niente, parlerò di questo un'altra volta. Continuiamo col "Ne". Ecco, con le espressioni che vedremo ora adesso non provare a trovare una traduzione letterale di queste espressioni nella tua lingua perché molto probabilmente sarà molto difficile farlo. Ascolta tante volte queste espressioni. Comprendine il significato e preparati ad usarle presto.
1. NE VALE LA PENA. Quando è vantaggioso fare qualcosa. Quando i benefici sono abbastanza. Ne vale la pena.
Scalare questa montagna è stato faticoso, ma ne è valsa la pena, guarda che vista!
2. NE HO ABBASTANZA/NON NE POSSO PIÙ. Non ce la faccio più, sono stufo. Sono stanco.
Ne ho abbastanza delle tue scuse.
Non ne posso più di lavorare tutto il giorno, voglio una vacanza!
3. ME NE FREGO/ME NE INFISCHIO. Non me ne importa. Non è un problema mio. Non mi interessa.
Me ne frego del voto dei giudici di gara, tu per me sei stata bravissima.
Me ne infischio di quello che dicono gli altri.
4. CHE NE DICI? (DIRNE). Che ne pensi? Qual è la tua opinione? Qual è il tuo parere su questa cosa?
Andiamo al mare oggi? Che ne dici? Ci stai?
Che ne dici di ordinare una pizza stasera?
5. ME NE VADO (ANDARSENE). Significa allontanarsi. Andare via da un posto.
Scusate, me domani devo svegliarmi presto: me ne vado!
6. ME NE INTENDO (INTENDERSENE). Significa "avere conoscenza di qualcosa". Essere competenti riguardo un argomento o un settore.
Che vino ordiniamo? Non ne ho la più pallida idea, sai che io non me ne intendo di vini.
7. DIRNE O FARNE DI TUTTI I COLORI. Fare e dire cose sbagliate. Dannose. Dire delle cattiverie.
Mia madre mi ha detto che da piccolo ne facevo di tutti i colori.
Oggi Mario si è licenziato e ne ha dette di tutti i colori al capo.
8. NON NE HO (LA PIÙ PALLIDA) IDEA. Significa "non lo so".
Sai se Paolo è andato in vacanza in Puglia quest’estate? Non ne ho la più pallida idea, non lo sento da mesi.