1 MERAVIGLIOSO CANALE PER MIGLIORARE IL TUO ITALIANO
TRASCRIZIONE:
Buongiorno carissimi. Bentornati in un nuovo video del lunedì.
Oggi ero molto entusiasta di fare questo video, poiché ti parlerò di un canale che ho scoperto di recente che mi piace moltissimo, ed è in linea con l'obiettivo che abbiamo qui ad Italiano Automatico, che è aiutarti a migliorare il tuo italiano mentre impari cose interessanti, piacevoli. E quindi migliori l'italiano senza renderlo un peso, ma quasi una passione, un hobby, un divertimento.
Quindi, invece di darti cento consigli, ho scelto un canale molto speciale che si chiama Progetto Happiness. Il suo fondatore è Giuseppe Bertuccio D'angelo e ho trovato per caso questo canale, quando mi è apparso un titolo interessante su YouTube. Si chiamava «Sei felice in Nord Corea?» e ho pensato: «Uhm, interessante. Guardiamo». Quando ho aperto il video, sono stato piacevolmente colpito e sorpreso da Giuseppe che, col suo modo semplice e piacevole di raccontare, ti trasporta dentro al video, nella sua narrativa e nella storia che vuole condividere. Da lì ho cominciato a guardare tutti i suoi altri video sulla Corea del Nord e le sue varie interviste – sempre ben fatte – dove ci porta ogni volta a scoprire nuovi punti di vista, e la sua abitudine è chiedere alla fine ai personaggi con cui parla: «Vorrei sapere cosa vuol dire per te essere felice?» Questa è la domanda che fa sempre: «Vorrei sapere cosa vuol dire per te essere felice?» L'ho trovata molto carina come idea.
Giuseppe secondo me è uno dei migliori creatori di contenuti in italiano su YouTube in questo momento, soprattutto per lo sforzo che mette nella ricerca degli argomenti di cui vuole parlare e delle persone che ci porta a conoscere. Inoltre, nei video che condividerò con te oggi, che sono alcuni dei miei preferiti, parla in italiano e un italiano facilmente comprensibile, il che ti aiuterà molto con l'apprendimento. L'intervista e i video da cui ti consiglio di cominciare sono i seguenti e ti lasceremo nella descrizione di questo video i link ai video menzionati oggi che ti porteranno direttamente sul canale di Progetto Happiness.
Il video n.1 si chiama «Il Nuovo Michelangelo». Qui Giuseppe ci porta a scoprire Jago. Cito letteralmente la descrizione che Giuseppe ha lasciato sotto al suo video, per farti capire cosa è contenuto all'interno di quel video.
«A 33 anni Jago è considerato il miglior scultore al mondo. Mica male per un autodidatta. Le sue opere e la sua arte sono state paragonate ai migliori artisti della storia. Addirittura, i giornalisti lo hanno soprannominato “il nuovo Michelangelo”. In realtà Jago (Jacopo Cardillo) è molto più che un’etichetta. Sono andato a conoscerlo nel suo studio a Napoli, dove mi ha fatto provare per un secondo cosa vuol dire creare!»
Questo è uno dei miei video preferiti, poiché ci ispira a lavorare, a creare, a impegnarci, a dare il massimo, a fare scelte coraggiose, a credere nei nostri sogni e tanto altro ancora.
Il video n.2 si chiama «Trent'anni su un'isola deserta». Qui andiamo a conoscere insieme a Giuseppe, il guardiano di Budelli. Anche qui ti riporto letteralmente la descrizione che Giuseppe ha lasciato sotto al suo video. «Cosa ti porteresti su un’isola deserta? Di solito questa domanda è un gioco tra amici, ma per Mauro Morandi era una domanda molto seria. Trent’anni fa ha deciso di lasciare la sua famiglia e tutto il mondo che ormai non lo rendeva più felice per vivere sull’isola deserta di Budelli. Un paradiso terrestre, famosa tanti anni fa per la sua sabbia rosa che ormai non c’è più, a causa dei migliaia di turisti che l’hanno rubata. La sua missione è sempre stata quella di proteggere l’isola dall’uomo, ma ora è proprio l’uomo che vuole cacciare lui, l’unico guardiano dell’isola. Per il primo episodio dello “Speciale Italia”, sono andato a incontrarlo nel suo mondo per scoprire cos’è la felicità su un’isola deserta. Questa è l’incredibile storia di Mauro Morandi!»
Budelli, per chi non lo sa, è un'isola che appartiene all'Arcipelago della Maddalena, situato all'estremo nord della Sardegna. Questo video te lo consiglio perché mi ha ispirato tanta tranquillità e mi ha fatto pensare molto. Tutti ci siamo chiesti almeno una volta nella vita: «Come sarebbe vivere da soli su un’isola deserta e paradisiaca?» Guarda quel video per scoprirlo.
Ciao ragazzi. Bentornati in un'interruzione di Alberto. Ti ricordo le 7 regole di Italiano Automatico che sono un minicorso che puoi scaricare gratuitamente. Ti aiuterà tantissimo e lo trovi sempre nella descrizione. Se non l'hai ancora fatto, ricordati di farlo. Ti mando un grande saluto e ti lascio al video.
Il terzo video che ti consiglio è «Sono diventato un animale per sopravvivere». Questo video ti mostrerà la storia di un atleta e di come lo spirito umano può superare qualsiasi ostacolo o momento difficile. La nostra capacità di lottare e sopravvivere a volte è straordinaria. Questo è quello che ora Giuseppe ci scrive nella descrizione: «Vi è mai capitato di guardare in tv quegli sportivi estremi che portano il proprio corpo al limite? Io sì, e mi ha sempre incuriosito comprendere che motivazioni potessero avere per non mollare mai, nonostante il loro corpo gli chiedesse pietà. In Sardegna vive un superuomo, un ultra-maratoneta, che dopo aver attraversato a piedi tutti i maggiori deserti del mondo, ha deciso di partecipare alla gara più estrema al mondo: la “Yukon Arctic Ultra”, 700 km a -50° C in autonomia. Sono andato a incontrarlo a Cagliari, dove mi ha raccontato cos’è successo in quella gara così estrema da trasformarsi in un inferno di ghiaccio. Questa è l’incredibile storia di Roberto Zanda, detto “il massiccione”, e se il suo racconto non vi farà venire voglia di saltare sul divano e urlare fortissimo dalla carica che vi trasmette… CHIUDO IL CANALE!»
Quel video mi ha ricordato che abbiamo dentro di noi, in ogni momento, una capacità inesplorata di creare e di raggiungere traguardi per noi adesso inimmaginabili. Di sicuro la sua mentalità da combattente può esserci utile in molti momenti delle nostre vite, come esseri umani.
Passiamo ora al quarto e ultimo video che ti consiglio. Si chiama «La mafia uccide e il silenzio pure». Tratta un argomento molto delicato e lo fa in modo molto pulito e chiaro. E anche qui non ho modo migliore per aiutarti a capire di cosa parla il video che leggerti la bellissima descrizione di Giuseppe. «Perché parlare di mafia in un viaggio alla ricerca della felicità? Apparentemente potrebbe sembrare un controsenso, in realtà mentre io durante i miei viaggi ho il lusso di potermi dimenticare che la mafia esiste, ragazze e ragazzi della mia stessa età, con due palle cubiche (ovvero molto coraggiosi), hanno deciso di non girarsi dall’altra parte e dedicare la loro vita per sconfiggerla e proteggere i negozianti. “Non siamo eroi” mi dicono “ma cittadini che fanno il loro lavoro fino in fondo e questo ci rende molto felici”. Ho avuto l’onore di incontrare i ragazzi di “ADDIO PIZZO” a Palermo, che mi hanno insegnato quanto potere ha ogni singolo cittadino attraverso le proprie scelte quotidiane.».
Ecco, ci sono tanti altri video di Progetto Happiness che mi sono particolarmente piaciuti, ma la mia speranza oggi è quella di averti dato un nuovo canale di riferimento, specialmente per quando Giuseppe fa video in italiano come in questo periodo, per continuare ad aiutarti a migliorare il tuo italiano in modo piacevole.
In molti video Giuseppe deve parlare in inglese perché non si trova in Italia ma, nella fase italiana di video che ha fatto, ovviamente sentirai principalmente solo l'italiano.
Ecco perché ti ho consigliato questi quattro video in particolare oggi. I diversi accenti inoltre ti aiuteranno ad abituarti ai vari modi di parlare che ci sono nelle varie regioni italiane.
E ti ricapitolo le 5 ragioni per cui devi guardare i video di Progetto Happiness:
Sono interessanti;
Sono ben editati, hanno un filo logico e una ottima narrativa;
Quelli registrati in Italia ti permettono di sentire diversi accenti italiani;
Ti permetteranno di pensare a temi importanti della vita;
Giuseppe, il creatore dei contenuti, sembra un bravo ragazzo, intelligente e per niente superficiale.