1- Cominciamo dal punto uno, che è andare inteso come movimento fisico. Il primo significato di andare è quello che conosciamo tutti, ovvero il movimento da un luogo ad un altro. Per esempio: Vado al supermercato. Mi sposto dal posto in cui sono verso il supermercato. Luca va in spiaggia. Luca si sposta verso la spiaggia. In questo caso, andare indica semplicemente il fatto di muoversi fisicamente da un luogo a un altro. Bisogna dire, però, che andare inteso come movimento fisico da un luogo a un altro, può essere usato in diversi modi.
2- Passiamo, quindi, al punto numero due che riguarda il verbo andare seguito dalle preposizioni. E vediamo nel dettaglio quando si usa.
Andare + A è la combinazione più comune e viene usata per esprimere direzione verso un luogo o un obiettivo. Quindi si usa per luoghi per indicare un posto specifico come città , paesi, luoghi in cui ci si può recare, in cui si può arrivare. Io e Maria andiamo a Roma. Loro vanno a scuola. Oppure attività o scopi per indicare un'azione che si sta per compiere, generalmente seguito dal verbo all’infinito. Andare + A + verbo all'infinito. Io vado a lavorare e voi andate a dormire. Noi andiamo a fare la spesa.
Passiamo ora ad andare + IN. Si usa per indicare il movimento verso Paesi, regioni, mezzi di trasporto e luoghi chiusi o ampi come continenti, zone geografiche o spazi pubblici.
Paesi e continenti: Il mese prossimo andrò in Italia. Lo scorso anno io e le mie amiche siamo andate in America per due settimane.
Regioni o isole: Quest'estate andremo in Sardegna. Lo scorso fine settimana sono andato in Toscana.
Mezzi di trasporto (quando si fa riferimento al trasporto pubblico o privato). Vado in macchina. Loro vanno a scuola in autobus. Luoghi chiusi o ampi (luoghi che non sono specifici ma che sono grandi o generali): Giovanni va in palestra. Noi andiamo in ufficio.
C'è anche un'eccezione in alcune situazioni in cui IN usa anche per riferirsi a grandi edifici o attività collettive. Per esempio: vado in biblioteca, andiamo in discoteca.
Ma passiamo ora a andare + DA. Andare + DA. Viene usato per indicare il movimento verso una persona o un luogo specifico associato a qualcuno, come il suo negozio, la sua casa, eccetera. Quindi si usa verso una persona fisica, indica la direzione verso la casa o il luogo di una persona. Per esempio: Domani vado da Maria. Stasera andiamo da Luca. O verso un luogo associato a una persona o attività . Per esempio: Vado dal dottore. Andiamo dal parrucchiere.
3- Ora scopriamo come usare, andare nelle domande o nelle risposte. Naturalmente in italiano andare è anche usato nelle domande per chiedere indicazioni o informazioni sul movimento di qualcuno. Ma non solo. Viene usato anche per parlare di situazioni o condizioni. Ecco degli esempi. Dove vai? Domanda per chiedere dove qualcuno sta andando, appunto. Come va la tua vita? Domanda per chiedere come sta andando qualcosa oppure come sta una persona. Le risposte potrebbero essere: vado al lavoro oppure va tutto bene, grazie! Le cose vanno bene.
4- Inoltre, il verbo andare ha un altro significato quando lo accoppiamo con un pronome oggetto indiretto. Per esempio: ti va di giocare a carte questa sera? In questo caso, ti va significa va bene per te, quindi ti va, il significato è va bene per te. Questa è una cosa super italiana, lo diciamo spesso. Ti va di mangiare il sushi? Ti va di giocare a carte? Significa se va bene per te, oppure hai voglia? Hai voglia, ti va? Hai voglia? La risposta all'esempio precedente potrebbe essere: certo, mi va. Certo, mi va. Quindi va bene, a me, mi va, ok? Se state chiedendo più persone, invece di dire ti va di mangiare il sushi, potete dire vi va di mangiare il sushi? E se sono un gruppo di persone che stanno rispondendo ti risponderanno: Sì, sì, ci va di mangiare il sushi. A noi va bene, ci va. Ok?
Ecco, non stressatevi se non state capendo. L'importante è che aumentate la vostra consapevolezza di queste cose. Così, quando ascoltate l'italiano vero e naturale, noterete queste cose sempre meglio no? E questo può aiutare molto. Ma detto ciò, passiamo a un prossimo uso del verbo andare.
6- Vediamo ora invece come usare andarci. Andarci. Andare con la particella ci, quindi andarci. Lo usiamo per fare riferimento a un posto che abbiamo menzionato in precedenza. Quindi semplicemente la particella ci, che è un pronome, sostituisce un luogo. Per esempio: vorrei visitare Roma, ci andiamo? La particella ci sostituisce Roma per evitare una ripetizione. Che bella Venezia! Vorrei andarci. Vorrei andare a Venezia. Questo è un uso comune che avrete probabilmente già visto in tanti posti, ma scopriamo adesso come usare andare nelle espressioni idiomatiche.
7- Infatti, andare anche un verbo che troviamo in tantissime espressioni idiomatiche. Queste espressioni sono modi di dire che non sempre hanno un significato letterale, quindi non vi è una spiegazione grammaticale specifica. Vediamo alcuni esempi.
Andare d'accordo significa avere una buona relazione, essere in armonia con qualcuno. Esempio: Io e Marco andiamo d'accordo. Lavoriamo molto bene insieme.
Andare in crisi. significa diventare confusi o preoccupati. Esempio: Quando ha visto il risultato dell'esame è andato in crisi.
Andare per le lunghe significa prolungarsi nel tempo. Esempio: La discussione è andata per le lunghe. Ci è voluto più tempo del previsto.
Andare al di là di significa superare qualcosa, oltrepassare un limite. Esempio: Questo progetto va al di là delle mie aspettative.