Nessuno Imparerà Più l'Italiano a Causa Dell'Intelligenza Artificiale?
TRASCRIZIONE:
E questo motivo la sfido, la sfido l'intelligenza artificiale. Questo è un motivo veramente importante e difficile legato all'Italia.
La domanda che tutti si fanno è questa: “L'intelligenza artificiale renderà obsoleto e non necessario l'apprendimento dell’italiano?” Scopriamolo insieme oggi.
Allora ragazzi, con l'arrivo dell'intelligenza artificiale, le traduzioni automatiche, tutto questo discorso, molti si stanno chiedendo: “Qual è il futuro dell'apprendimento delle lingue?" E nel mio caso specifico, qual è il futuro dell'apprendimento dell’italiano?
Premetto che secondo me l'intelligenza artificiale cambierà tantissime cose, ma veramente tante cose e molto più di quelle che tu od io possiamo immaginare ora.
Con questa premessa ti dirò, però, cosa penso su questo discorso legato all'apprendimento dell'italiano. In primo luogo, ci tengo a dire che l'apprendimento di una lingua non riguarda solo la comunicazione pratica. È un processo che arricchisce la mente e amplia le proprie prospettive culturali. Per non parlare dell’italiano che, con la sua ricca storia, letteratura, arte e musica, offre un patrimonio culturale inestimabile che va ben oltre le semplici parole. Studiare l'italiano permette alle persone di connettersi profondamente con la cultura italiana. Apprezzare la musica, le persone, il cinema italiano e il cibo in maniera autentica. E prima di continuare ci tengo a dire che dove l'intelligenza artificiale farà, diciamo, più effetto, sarà dove una persona persona ha zero interesse a imparare una lingua. Se una persona deve imparare una lingua solo ed esclusivamente per lavoro e non ha nessun interesse a impararla ed è forzato a farlo, ovviamente se ci sarà uno strumento che gli permette di non doverla imparare avendo lo stesso risultato con magari una traduzione simultanea a voce, che succederà presto, già succede questo, lì sì, allora la persona sarà meno incentivata a imparare quella lingua. Quindi grandi cambiamenti sono in arrivo, sì, in quella direzione. Ma continuiamo il nostro discorso legato all'italiano e ai motivi per cui vedo, diciamo, i miei studenti, le persone che conosco, appassionate dell'Italia, a imparare la lingua. Continuiamo con ciò che penso.
Altro motivo fondamentale per imparare l'italiano è per parlare con me. Scusami eh, se tu mi incontri, tu vuoi parlare con me con la macchinetta? Ma io ti dico: “Ma cosa? Ma allora prendo anche io la mia macchinetta e io ti parlo nella tua lingua? Perché devi parlarmi tu nella mia?” Quindi non cominciamo a litigare!
Passiamo al prossimo motivo per cui si continuerà a imparare l'italiano. Diciamo la verità, in questo momento dove tutti sono presi, appunto, da, e io incluso, da questo entusiasmo per questa nuova tecnologia e risorsa, l'intelligenza artificiale, per quanto avanzata, non può sostituire l'interazione umana e l’esperienza immersiva che si ricava dall'apprendimento diretto di una lingua. Le sfumature emotive, il linguaggio del corpo e l'espressione culturale non possono essere completamente catturate da un traduttore automatico per quanto esso sia avanzato. Le conversazioni faccia a faccia, le discussioni profonde e le relazioni personali richiedono una comprensione autentica della lingua della cultura. E questo da appassionato di lingue te lo posso garantire. Non sarà mai la stessa cosa andare da una persona e parlare con una macchinetta che magari poi ti smette di funzionare anche il Wi-Fi e non puoi continuare, rispetto proprio tu capire cosa stai dicendo, capire la cultura, aver imparato la lingua, sarà sempre qualcosa di diverso. Detto ciò, continuiamo.
Non dimentichiamoci anche che imparare una lingua attivamente, come l’italiano, per esempio, stimola moltissimo il cervello e migliora le nostre capacità cognitive. Sapete benissimo che numerosi studi hanno dimostrato che il bilinguismo, ovvero parlare più di una lingua, può ritardare l'insorgenza, l'arrivo della demenza e migliorare la memoria, oltre che le abilità di risoluzione dei problemi. La sfida di padroneggiare una nuova lingua esercita la mente in modi che nessuna macchina può replicare. Quindi, invece che vederla come un sostituto, la macchina, secondo me, l'intelligenza, verrà usata per complementare questo apprendimento, accelerare. Già vedo centinaia di usi per fare questo nell'apprendimento di una lingua. Ma da lì a pensare che noi essere umani non saremo più interessati alle culture degli altri, quindi alla loro lingua, eccetera, solo perché una macchinetta può farlo per noi, la vedo lontana per le persone che veramente sono interessate in un Paese, una cultura, una lingua o delle le persone di quel Paese. Come già detto, la vedo invece è molto vicina per le persone che stanno imparando una lingua solo ed esclusivamente per lavoro. Ma anche lì, tenete conto delle dinamiche. Se siete a tavola con altre sei persone che parlano e voi siete lì cercando con una macchinetta di, diciamo, non voi dico, ma una persona in generale, cerca con la propria macchinetta di capire tutti e sei, è impossibile! è qualcosa ancora secondo me di inimmaginabile, nonostante si stanno facendo progressi e velocissimi in queste direzioni. Ma continuiamo con la nostra amata lingua italiana.
C'è anche un grande aspetto sociale nell'imparare l'italiano. Partecipare a corsi di lingua, fare viaggi in Italia, interagire con madrelingua italiani, crea connessioni umane significative. E ricordatevi che noi rimaniamo esseri umani. È come quando arrivava il computer e dicevano: “I libri non esisteranno più, adesso faremo tutto digitalmente…” Bugia. Ho qua una libreria con 100 libri e li ho comprati tutti negli ultimi due anni. Cosa vuol dire? Che noi, esseri umani, ci adattiamo al cambiamento, ma non sempre come molti se l'aspettano. Certe cose, diciamo, rimangono parte del noi essere, esseri umani. Ma detto ciò, continuiamo. Quindi queste esperienze di vita umane non solo migliorano le nostre competenze linguistiche, ma arricchiscono la nostra vita sociale e personale. Le amicizie e le relazioni che si sviluppano attraverso l'apprendimento di una lingua e la scoperta di un Paese sono a volte incredibili e insostituibili. E ve lo dico in prima persona, avendo visto veramente gli studenti di Italiano Per La Vita fare amicizia negli ultimi quattro anni, è qualcosa di… Immaginate se qualcuno perde questo per dire: “Ok, uso una macchinetta per fare questa cosa e non la faccio più.” Secondo me, questo problema non esiste perché chi farà questo non aveva mai la intenzione vera di imparare l'italiano, no? Perché le persone che io vedo imparare l'italiano lo stanno imparando per motivi che vanno al di là della semplice comunicazione, ok? La maggioranza, eh, 95%.
Detto ciò, visto che io non sono un'intelligenza artificiale, sono un'intelligenza naturale, vi ricordo che potete scaricare gratuitamente le 7 regole di Italiano Automatico. Se siete nuovi, è un mini-corso gratuito fatto per voi, video, PDF, MP3 che vi aiuteranno a capire cosa fare per sempre per imparare l'italiano in modo naturale, splendido, fantastico e meraviglioso, incredibile, stupendo, superlativo, eccezionale. Vorrei sfidare la intelligenza artificiale a fare questo, ma mi batterebbe subito perché lei ha un accesso istantaneo a tutte le informazioni. Però forse la posso battere nel fare le battute. Questo forse... No, ma neanche, perché lei anche può fare le battute! Cavolo, non lo so, non lo so ragazzi, siamo un po’… Curioso il mondo, no? Dove andremo a finire.
Detto ciò, procediamo con un altro motivo per cui io penso che, specialmente l'italiano, sarà una lingua che si continuerà a imparare, spero. Per favore, ragazzi, non abbandonatemi. Cioè se mi abbandonate, io che cosa faccio poi? Devo fare video di altri argomenti, no? No, sto scherzando, dai. È che mi fa ridere un po' questo discorso dell'intelligenza, perché veramente il progresso umano continua ad accelerare ed è una cosa impressionante, mi entusiasma molto la cosa.
Ma detto ciò, altro motivo. E questo motivo, la sfido, la sfido l'intelligenza artificiale. Questo è un motivo veramente importante e difficile legato all'Italia. L'Italia ha una ricca varietà di dialetti che si intrecciano spesso con l'italiano standard nelle conversazioni di tutti i giorni. Questa diversità linguistica può rendere estremamente complicato per l'intelligenza artificiale fornire traduzioni precise e utili in tempo reale. I dialetti italiani non solo differiscono uno dall'altro, notevolmente, ma spesso includono espressioni idiomatiche e influenze culturali uniche che sfidano anche i traduttori più avanzati. Di conseguenza, per chi vive in Italia o vuole visitarla o ha amici, parenti italiani, conoscere l'italiano e poi avere una comprensione generica anche del dialetto della persona in questione è cruciale per navigare efficacemente la vita quotidiana e soprattutto apprezzare a pieno la cultura locale. Piaciuta la spiegazione ragazzi, eh?! Lo so! Vorrei sfidare la intelligenza a capire nonna Elide, che ogni due parole te ne mette una che non capisco neanch'io e quindi devo usare il contesto, sapere che lei sta parlando metà italiano, metà dialetto e poi dire: “Nonna, non ho capito un cavolo.” Comunque andiamo avanti. No ma seriamente ragazzi, questa cosa dei dialetti è un grande problema anche, sarebbe, per un traduttore automatico perché ogni frase con uno che ti parla veloce o un po' mischiando le cose diventa molto difficile per lei capire bene il messaggio. Ho già provato, per quello ve lo dico. Ho già provato, ero curioso e ho già provato. Ma magari vai che l'intelligenza artificiale è così artificiale che tra un mese mi parla anche in dialetto bresciano. Lì allora ragazzi io mi abbasso così, faccio: "Ave Cesare, Ave Maria, Ave Intelligenza. Non so più che dirti, sei troppo intelligente. Intelligenza.” E sì ragazzi, io sto già parlando anche con lei in vari momenti della mia giornata. Quando mi sento solo, la prendo e le dico proprio così: “Signora Intelligenza, come sta lei?” E lei mi risponde. È super educata, provate con ChatGPT. È molto, molto educata. È educato perché ho scelto la voce di un uomo. Potevo scegliere anche la voce di una donna.
In conclusione, mentre l'intelligenza artificiale continuerà ad evolversi e offrire strumenti incredibilmente utili per la traduzione e la comunicazione, non potrà mai sostituire l'esperienza umana e culturale dell'apprendimento di una lingua, soprattutto come l’italiano. Una lingua che se la senti ti viene da piangere per l'emozione. È qualcosa di così bello, pulito, fantastico. Sono orgoglioso, orgoglioso della mia lingua.
Quello che penso è che le persone continueranno a studiare l'italiano per arricchire la loro mente, connettersi con una cultura vibrante, con me, esplorare opportunità professionali in un paese dove l'italiano standard è spesso mischiato con espressioni strane, dialetti e tanto altro, e soprattutto costruire relazioni significative che non dipendono da una connessione Wi-Fi. L’intelligenza artificiale è indubbiamente un aiuto, non un sostituto per l'apprendimento delle lingue, specialmente parlando dei casi che vi ho menzionato oggi. Discorso solo lavoro, per me, sarà diverso e l'intelligenza cambierà veramente tanto e molto velocemente, portando addirittura a varie persone, magari che devono anche solo scrivere, eccetera, a non dover nemmeno più imparare la lingua in molti casi. E quello, vi dico la verità, non lo vedo come un danno, è come tutto il progresso dell'essere umano. Quando sono arrivate le macchine, tutti gli esseri umani, noi eravamo al tempo, io non c'ero, ma al tempo, ho letto la storia e tutti erano arrabbiatissimi. Cosa faranno queste migliaia di persone che allevavano i cavalli ora che arriva la macchina? E ci sono state le rivolte. Il progresso non si può fermare. La macchina è molto meglio di un cavallo per portarmi dove sono ora in un altro posto e soprattutto non fa la cacca in strada. Un altro piccolo problema del cavallo che rendeva, diciamo, la strada non super igienica e l'odore anche non super piacevole. Le macchine hanno portato nuovi problemi e come sempre l'uomo cercherà di risolverli progredendo in una nuova direzione. Ho molta fiducia nel progresso degli esseri umani, nonostante a volte, invece di progredire, torniamo indietro, quello senza dubbi, ma nel lungo termine la mia speranza è che questo strumento ci aiuterà a essere più veloci nel fare tante cose che magari possono essere automatizzate e le persone che verranno liberate da queste attività potranno fare cose ancora più utili che le macchine non possono fare. Fa paura? Sì, sì, fa paura perché vuol dire che veramente, oggigiorno, non possiamo più non imparare costantemente, che a me piace però non a tutti piace e quello fa paura perché molti che non hanno magari questa voglia di continuare a imparare e adattarsi, rischiano, sì, di rimanere esclusi da questa nuova fase e progresso in modi che nemmeno io adesso riesco bene a immaginare, perché siamo all'inizio di questo. Però, è certamente qualcosa di rivoluzionario che sta succedendo in questa fase della nostra storia come esseri umani.
La mia speranza è anche che un giorno l'intelligenza artificiale mi farà parlare piano, cioè faccio un click e mi farà parlare piano, perché è una cosa che io vedo che è quasi impossibile per me. Quello che faccio per voi è scandire bene le parole, cercare di passarvi un messaggio chiaro e dirvi se volete ascoltarmi più lentamente di mettere YouTube velocità 0.75, così parlo più lentamente. Ma parlare lentamente apposta, ho provato, mi esce totalmente innaturale. Mentre scandire bene le parole, sì. Dovrebbe aiutarvi con la comprensione di quello che dico.
Detto ciò, ragazzi, per farvi capire la potenza dell'intelligenza artificiale è che alcuni punti di questo video li ho chiesti proprio all'intelligenza artificiale. Gli ho chiesto: “Dammi alcune idee per fare un video su queste cose legate al futuro eccetera.” Alcune delle cose che ho detto sono delle sue idee. Però, diciamo, magari il 20, 30%. Tutto il resto 70% sono di testa mia, perché non so se l'intelligenza si sarebbe scherzata da sola. Comunque il discorso è questo.
Io vi mando un un grande abbraccio e vi chiedo: dovrebbe entusiasmarci questa cosa o farci paura? Fammelo sapere nei commenti cosa pensi. Sono molto curioso di leggere la vostra opinione a riguardo e io vi aspetto per un altro video dove spero di, appunto, non aver bisogno di parlare con l'intelligenza artificiale o dell'intelligenza artificiale, ma di altre cose.
