Apriamo Insieme 100 Bustine Del Famoso Album Panini


TRASCRIZIONE:

- Guardiamo, guardiamo...

- No! 

- Cosa, cosa, cosa?

- No!

- Non ci credo!

- Ragazzi, benvenuti in un nuovo video molto speciale per due ragioni. La prima è che oggi apriremo insieme l’album dei calciatori Panini, che è una cosa molto speciale per gli italiani. E la seconda è che abbiamo qui finalmente Isa, dopo tanto tempo.

- Ciao ragazzi.

- E ragazzi, siamo riusciti ad avere una moglie brasiliana nel video solo aprendo un album di figurine di calciatori. Questo è proprio il sangue brasiliano.

- Perché? Perché il Brasile è nei Mondiali, quindi devo esserci anch’io, no?

- Esatto, anche l’Italia…

- Qualcuno che rappresenta...

- Anche l’Italia è nei Mondiali, quindi...

- Deve esserci qualcuno che rappresenta il proprio Paese nel video, che è nei Mondiali però.

- Esatto. E quindi ci tengo anche a sottolineare che senza l’Italia non avevi l’album.

- Ecco ragazzi, io non sapevo che Panini fosse un’azienda italiana. Infatti quando ci sono i Mondiali, ogni quattro anni, gli album Panini in Brasile… vanno tutti pazzi per l’album. Tutti che si comprano le figurine. Quindi io son cresciuta vedendo tutti intorno a me, i miei amici, tutto il Brasile penso, a comprare gli album e le figurine. Non sapevo fosse un’azienda italiana però. 

- Esatto. Quindi oggi, con questa grande scoperta, apriremo insieme cento buste, cento bustine. Non le vedrete tutte, perché sennò diventerebbe troppo lungo il video, ma le apriremo insieme, e dobbiamo dirvi la verità, non abbiamo resistito. Ne abbiamo già aperte due a testa…

- Sì.

- …e abbiamo qua… abbiamo qua alcune figurine. Forse più di due a testa, tre a testa ne abbiamo aperte e io non ho trovato… per ora non ho trovato… ho trovato qualcuno di interessante, tipo la nazionale spagnola del 2010. Ci sono anche le nazionali storiche.

- Sì. Io ho trovato la nazionale dell’Uruguay del 1930. 

- Guardiamo se vedete. Guardiamo, eccola! Questa è la nazionale della Spagna e Isa ha fatto vedere la nazionale dell’Uruguay. Eccola qua. Prima di iniziare, vi leggo alcune informazioni sulla storia dell’azienda Panini e poi iniziamo ad aprire l’album che è ancora chiuso, come vedete, con la plastica. Scopriremo assieme per la prima volta. E poi le bustine. Ok? Pronta?

- Pronta.

- Allora, ragazzi, Panini è una celebre casa editrice italiana specializzata nella pubblicazione di figurine e fumetti. Questo leggo da Wikipedia, e confermo che è la verità, e la sede principale è a Modena, non lo sapevo neanch’io. Quindi in Emilia Romagna ci son veramente tantissime cose. E il fatturato… mamma mia è tantissimo, non lo sapevo, è 800 milioni di euro, è stato nel 2020 di fatturato.

- Pazzesco.

- Con questo tipo di cose è incredibile. Dipendenti sono… erano mille nel 2016.

- La Panini venne fondata nel 1961, quando i fratelli Panini decisero di commercializzare la prima collezione Calciatori Panini.

- Esatto, esatto. E Calciatori Panini, diciamo, è la cosa più importante che ragazzi come me hanno conosciuto nella propria infanzia proprio collezionando figurine di calciatori. E concludiamo dicendo un’ultima cosa: che il gruppo Panini, la cui sede è rimasta nella città di Modena, rappresenta il leader mondiale nella produzione di figurine. Non sapevo neanche questa cosa. E oltre cinque milioni all’anno, di cui cento le abbiamo qui noi, le abbiamo prese noi, ok? Scusate per l’emozione, ma è da quando sono un bambino che non ho le figurine.

- Ecco.

- Vai, vuoi dire qualcosa? Vai!

- Da quando l’Italia non partecipa ai Mondiali…

- Ahi, ahi, ahi!

- Ragazzi…

- Per fortuna abbiamo il Brasile in questa famiglia.

- Vi do il permesso di attaccare Isa nei commenti. Attaccatela quanto volete, dite cose… So che siete brasiliani, quindi sarete dal suo lato...

- Ecco, vedi!

- Metà di voi. Però molti di voi brasiliani sentono più sangue italiano che Isa, perché la trisnonna di Isa è di Modena tra l’altro, quindi sta prendendo in giro non solo l’Italia, ma l’azienda che ha sede nella città della sua trisnonna.

- È per questo che è andata in Brasile poi!

- Ah! Per rimanere nei Mondiali, bene, bene.

-  Per poter comprare, no? Tutti gli anni l’album aggiornato, le figurine aggiornate. Che tra l’altro mi sa che c’è qua la… la nazionale italiana, mi sa che è quella vecchia vecchia.

- Del 2006, della vittoria dei Mondiali?

- Sì.

- No, è 2006 che ha vinto i Mondiali? Non mi ricordo più l’anno.

- Penso 2006.

- Mi sembra che era il 2006. Sì, è il 2006. Bene, ragazzi, ora che abbiamo detto le cose meno importanti…

- Iniziamo!

- Meno importanti, iniziamo! E ci tengo anche a dire che questo ce lo siamo pagati, non è stato regalato dalla Panini. Ma è colpa nostra perché non abbiamo scritto alla Panini. Sono sicuro che la Panini sarebbe stata gentilissima...

- Sicuramente, guarda!

- …e ci avrebbe regalato delle bustine. Ma vai, apri!

- Sbusta! (*aprire le bustine).

- Iniziamo i lavori, ragazzi!

- Ok! 

- Ecco l’album. 

- Ok, l’album direi che lo facciamo vedere alla telecamera, neh?

- No, ma tutte le pagine? Aspetta.

- No, un attimo da far dare un’occhiata, dobbiamo far dare un’occhiata. Però… Ok, ok. Anch’io ragazzi è tanto che non guardo un album Panini, eh. Ok ragazzi, allora l’album mi sembra molto carino. Qua c’è anche la storia delle nazionali che hanno vinto i Mondiali. Come vedete qua… come vedete, al contrario di quello che una brasiliana sta dicendo, l’ultima ad aver vinto i Mondiali prima del Brasile è proprio l’Italia. Infatti il Brasile è dal 2002… scusate ragazzi, mi odierete tutti i vostri… tutti gli amici brasiliani mi odieranno ma io lo sto facendo per Isa, non per gli altri amici brasiliani, ma comunque… l’ultima volta che ha vinto l’Italia è il 2006 e proprio dopo vedo un Brasile nel 2002, quindi… 

- L’importante è partecipare e abbiamo sempre partecipato, quindi...

- Mamma mia… Ok ragazzi, questo è l’album. Molto carino, tutte le pagine qua. Ci sono le varie nazionali, l’Argentina, il Messico, eccetera. Come vedete è in inglese, ma vabbè, è stato Amazon Italia che ci ha fregato, ma adesso apriremo le bustine insieme, ok?

- Dai, cominciamo.

- Bene ragazzi, siamo pronti per il momento più bello, che è l’apertura delle bustine. Isa ha un sogno, che è quello di trovare Neymar. Io non sono un fan di Neymar, lei lo è. Quindi se io trovo Neymar le ho detto che io lo prendo e lo nascondo e non glielo do. Quindi speriamo che lo trovo io.

- Sì. E se trovo la nazionale italiana… Non so cosa faccio io.

- Simpaticissima.

- Faccio un quadro… 

- Bene, iniziamo ragazzi.

- Lo metto nel museo.

- Allora, niente di interessante, niente di interessante. Ah! Alisson, il portiere del Brasile. Questo dai, lo regaliamo a Isa, Alisson, che è il portiere del Brasile e a lei piace Alisson.

- Sì...

- Eccolo qua.

- Qualsiasi calciatore brasiliano.

- To’… 

- Grazie.

- Prego. Ok, abbiamo vari calciatori interessanti, ma vi mostro solo se è qualcosa che piace, tipo eccezionale.

- Ah, no. 

- Finti… Qua c’è una rara, una rara, ragazzi. Ci sono anche quelle d’oro. Qua cos’è? Questa è Federazione tunisina di football. Ci sono anche… vedete che ci sono quelle più rare che… questa è la bandiera della nazionale tunisina, penso. Ok. Bene, bene, bene. Questo è… Danimarca? Danimarca penso.

- Non lo so.

- Dansk c’è scritto, quindi sì, bella.

- Wow!

- La Francia! Eh! Abbiamo trovato anche lo scudetto, cioè la bandiera della Francia. Bella, bella! 

- Wow! Wow, wow, che bella. Però la Francia non mi sta molto simpatica, eh. Perché…

- Ahia...

- Ahia, ahia, ha vinto gli ultimi Mondiali, quindi…

- Ahia. Guardiamo, guardiamo.

- No! 

- Cosa, cosa?

- No!

- Cosa? Non ci credo! Metà della… della coppa! Non sapevo facessero così! 

- Wow! 

- Che bellezza! Guarda! 

- Ragazzi è… sono le fondamenta della Coppa del Mondo. E ho capito come fanno a fare spendere i soldi alla gente adesso. Attaccante dell’Argentina. Eccolo qua, ragazzi, Correa dell’Argentina. Ok. Nazionale dell’Inghilterra del 1966 che ha vinto i Mondiali. Congratulazioni, amici inglesi. Non sapevo che nel 1966 aveva vinto l’Inghilterra. Abbiamo trovato la Polonia, penso, eh! Polonia, Isa, con dorata. Ecco qua, ragazzi, la Polonia. Bene, bene. Ah ragazzi, stavo dicendo io sono rimasto indietro col calcio perché è una delle mie passioni il calcio, eccetera. Ma quando ho iniziato a lavorare online, eccetera, l’ho messo da parte e negli ultimi dieci anni avrò seguito bene la Serie A forse due anni. non era una mia priorità, però ecco, mi mancava, e questa cosa di sbustare (*aprire le bustine) figurine è una cosa che mi riporta molto a quando ero piccolo, perché mi ricordo che avevo ancora l’album dei calciatori Panini. E intanto gli Isa rapidamente apre i pacchetti per trovare Neymar. È una cosa molto legata alla mia infanzia, no? E l’infanzia di molti italiani. Molti di noi avevano questa passione di collezionare figurine dei Calciatori Panini. Non vi dico nulla… E io ragazzi faccio un po’ la divisione che Isa mi ruba le bustine.

Ah, ha trovato un altro brasiliano che ama.

- Ra-ga-zzi! Guardate chi c’è! Coutinho! Ci farà vincere quest’anno, dai.

- Tutti te li trovi? Oh! Questo è forte. Ha trovato uno forte Isa.

- Ragazzi! Ra-ga-zzi! Benzema!

- Benzema quest’anno bestiale, eh! Quindi questo è un pezzo forte di quest’anno Benzema e non solo. Pure Marco Reus, un altro famoso della Germania. Ecco, scusate ragazzi poi se non sto menzionando altre, magari nazionalità che sto trovando, tipo la Corea o altre.

- Il Giappone...

- Solo che non conosco i calciatori di questi Paesi, quindi per me è difficile individuare quali son famosi o no. 

- Ah! No!

- No, cosa?

- No!  

- Il Bra... No! Non ci credo! Ah! Questo è un momento speciale, ragazzi!

- Raga… No, amore! 

- Questa è rara, questa è rara.

- Wow! 

- Ha trovato il Br… Fallo vedere! Ha trovato il Brasile. Vedete, ragazzi?

- Mamma mia, che bello! Che bello, che bello!

- Bello, bello, bello.  Concordo.

- Amore, l’ho trovato io! Potevi aprire tu il pacchettino, invece…

- Concordo. Ah, ragazzi! Ho trovato uno dei miei preferiti calciatori, perché ero affezionato quando giocava al Milan. È un brasiliano ed è il Thiago Silva. 

- No! Lui è uno dei miei preferiti. Thiago. Grande Thiago Silva. Stiamo… stiamo andando avanti col Brasile.

- Ma dai! 

- Bene, bene.

- Ghana! Grande! Il Ghana è forte, eh! Il Ghana è forte.

- Ghanesi, un saluto!  Però...

- Abbiamo un altro attaccante famoso. Ecco qua Müller.

- E anche la nazionale della Polonia. 

- Bene. Dai che troviamo qualcosa dell’Italia! 

- Mô, come ti senti a non avere il tuo Paese?

- Mi sento… Eh, è un po’ una rottura aprire senza l’Italia, neh? Ah! Non ci credo! Un doppione del Brasile. Possiamo venderlo online!

- Wow!

- No, ragazzi, ovviamente non lo venderemo. Lo metterò da qualche parte o lo regalerò a qualcuno della famiglia di Isa. Giusto?

- Sì.

- Bene. Tienilo, salvalo, che questo è raro.

- E questo ancora...

- Però, ragazzi, non abbiamo ancora Ronaldo, non abbiamo ancora Messi, non abbiamo ancora Neymar, giusto? Che son quelli più rari penso da trovare. E le bustine, ragazzi, è sempre brutto quando si vedono le bustine finire e non si hanno ancora le cose che si vogliono, no? L’emozione aumenta… Qua ce n’è dentro una rara, sento che è spessa. 

- No!

- La nazionale...d’Italia dell’82, grande! Bene, ragazzi, abbiamo… abbiamo l’Italia, tra l’altro rara, quindi d’oro. Ed è l’Italia del ’72.

- ’82!

- Ah, scusa. Sei sicura che è ’82? ’82. 

- Dell’82 perché del 2022…

- Sì, sì, sì.

- Purtroppo non possiamo averla.

- Abbiamo l’Italia, abbiamo l’Italia, ragazzi. Qui abbiamo un altro famoso dell’Inghilterra, che è Maguire.

- Camerun, la bandiera del Camerun, ragazzi!

- Camerun!

- Se c’è qualcuno dal Camerun, un abbraccio. Vi auguriamo fortuna ai Mondiali, spero che… No, non lo dico dai, non lo dico, che spero che battiate il Brasile perché alla fine tifo anche un po’ il Brasile. Questo io non lo conosco. 

- Richarlison! 

- Non lo conosco, mi dispiace.

- Amor!

- Ma son contento per te.

- Ragazzi, abbiamo Richarlison, ok? Amici brasiliani, ecco. Stiamo andando forte qua.  

- Eh, sul completamento del Brasile ci stiamo muovendo, ci stiamo muovendo. Ah, questo! Oh, ra… Tocca qui!

- Cos’è? 

- Ragazzi, ha trovato la cosa più rara dell’album Panini. Questa è praticamente… è il simbolo del… dell’azienda Panini, dei Calciatori Panini, ed è stato fondato… la serie dei Calciatori Panini proprio con questa immagine e da lì, come vedete, in cima a ogni album c’è la foto di questo calciatore. 

- Wow!

- Quindi questa riproduzione è stata fatta su una foto vera di un calciatore, che ha fatto un’azione acrobatica quando praticamente stava giocando a calcio tanti anni fa. Da quella foto hanno ricavato questa immagine che è diventata il simbolo della, appunto, serie Calciatori Panini, ok? Rarissimo, grande Isa che l’hai trovato.

- Amor! Amor!

- Cosa hai trovato?

- Ha trovato Lionel Messi.

- Ra-ga-zzi. 

- Perché l’ha trovato? E tra l’altro l’ha trovato mentre spiegavo qualcosa? Perché lei non rispetta, non si ferma, continua prendendo il vantaggio.

- Perché tu vuoi parlare, parlare, parlare, e io lavoro intanto, no? 

- Ma son contento però, dai. Ha trovato Lionel Messi. Ha preso una busta che era qua tra l’altro. L’avrei preso… L’avrei preso io. Mannaggia! FIFA anche. Abbiamo il simbolo della FIFA.

- Abbiamo il simbolo della FIFA,  eccolo qua. E abbiamo anche la squadra della Svizzera.

- Vediamo se si vede... ok. 

- Neymar, non ci credo! 

- No!

- Ah! Ho trovato Neymar!

- Ah! 

- Ragazzi, ho trovato l’unico Neymar penso della… del pacchetto. Adesso questo me lo prendo...

- Madonna!

- È mio!

- Mô, te lo scambio, vuoi Messi? Ti do Messi. 

- No, solo perché… perché tu mi hai rubato Messi… adesso io mi tengo… 

- No! 

- Mi tengo… 

- Amor!

- Aspetta, aspetta, che devo far vedere Neymar. Questo è Neymar che ho trovato ed è una prova... 

-  Mô, è mio!

- Grande! Grande!

- Dammelo! Ragazzi, Suárez.

- Ce l’ho, mio, grazie. Suárez ? Bene, non mi interessa.

- Amor!

- Non mi interessa… Ah! Ho trovato Neymar, non ci credo!

- Dai, fammi fare una foto.

- No, tu hai trovato Messi. 

- To’. Ragazzi, avete… è registrato. L’ho trovato io, eh. Pensavo fosse più difficile trovarli, vi dico la verità. O che siamo stati super fortunati…

- Amore, abbiamo preso cento pacchettini.

- Eh, abbiamo preso cento pacchetti.

- È venuto uno…

- Ah, abbiamo anche Modrić, mô! Abbiamo Modrić. 

- Wow!

- Abbiamo Modrić della Croazia, che è un grande Modrić, quindi… 

- Cosa? Cosa? Cosa? Cosa? 

- Ah, il Brasile, la nazionale! 

- La nazionale brasiliana! Ragazzi!

- Si vede? S’è visto?

- Sì.

- Bene.  Mô, abbiamo Messi… Messi, Neymar, Modrić, la nazionale brasiliana, lo stemma del Brasile.

- La nazionale italiana. 

- Pure lo stemma della Panini. Bene, bene. Pure Gómez abbiamo… Gómez, un altro attaccante più o meno della… dell’Argentina, centrocampista, attaccante che… adesso non so se gioca più nell’Atalanta, ma ha giocato tantissimo nell’Atalanta e nel campionato italiano. Lo chiamavano il Papu Gómez.

- Guarda il simbolo.

- Facciamo vedere ragazzi cos’è. Non sap… Io non so sicuramente cos’è ma lo scopriremo.

- Ah, Ronaldo? 

- Non ci credo, ho trovato Ronaldo!

- No! No, amor.

- Li abbiamo trovati tutti, ragazzi! Abbiamo tutti, abbiamo tutti. Abbiamo Neymar, abbiamo Messi...

- E… 

- E Ronaldo!

- Eh, questo era il nostro obiettivo, non dobbiamo neanche completare l’album.

- E la nazionale della Croazia nella stessa bustina. Che bustina. Se uno avesse comprato quella bustina da sola, beccava Ronaldo e la nazionale della Croazia.

- Wow!

- Non so se siamo stati fortunati o se in ogni pacco da cento devono mettere tutti e tre. Non lo so, mi sembra un po’ strano che sia così facile. Oh! Cos’è? 

- Australia.

- Australia, ma io ho una cosa più importante ragazzi… per me, almeno. Mamma mia ragazzi, che sorpresa! Italia 1938.

- Ma dai! 

- Mondiali del 1938. Ecco qua la grande nazionale italiana. Che spettacolo! Emozione pura. Bene, bene.

- Un po’ di gioia, neh?

- Almeno in bianco e nero posso vedere l’Italia.

- Marquinhos, non ci credo!

- Marquinhos. Marquinhos, ragazzi! No, giuro! Sono molto felice, mô.

- Bene, bene, bene.

- Due brasiliani?

- Sì. Alex Sandro e Antony.

- Oh! Uela! Che non avevamo ancora trovato. Altri due brasiliani! Mostra, mostra, brasiliana.

- Alex Sandro e Antony. 

- Oh ragazzi! Questo è un altro forte, Brozović. Gioca adesso non so dove… forse nell’Inter, ma questo è forte. Brozović, della Croazia. 

- Oh!

- Abbiamo… penso che questa sia la nazionale del Giappone. E un grande saluto alla nostra amica Norika dal Giappone. Norika, forza Giappone!

- Un saluto, Norika!

- Le ultime due… Le ultime due a testa. Due io e due Isa.

- Vediamo…

- Vediamo se qui…

- …cosa ci regala la vita.

- Vediamo, vediamo. Militão.

- Militão!

- Io non lo conoscevo, scusate.

- Éder Militão, ragazzi, del Real Madrid. Del Real Madrid.

- Eh, io vi ho detto, ragazzi, che non sto più guardando il calcio da un po’.

- Gioca nel Real Madrid. Un doppione dell’Uruguay.

- Oh! Abbiamo un altro del Brasile! Casemiro che piace a Isa, che non avevamo.

- Casemiro!

- Mamma mia, dobbiamo mettere assieme… Metti insieme… Adesso ragazzi mettiamo tutto il Brasile qua e vediamo cosa abbiamo fatto, ok? E ci tengo a dire anche un saluto a… agli amici dall’Iran… Iran, Iran. Abbiamo un amico che si chiama anche Ned, che è iraniano, e salutiamo il grande Ned. Forza Iran. Ok. Ragazzi, adesso... adesso vi porto qui ragazzi che vediamo insieme com’è la situazione brasiliana. Allora… ragazzi, questa è la situazione del Brasile. Come vedete abbiamo Neymar, Coutinho, Casemiro, Antony, Militão, Alex Sandro, Marquinhos, Richarlison. Thiago Silva, Ederson, Vinícius Jr. doppio, la nazionale, abbiamo anche la nazionale, abbiamo la bandiera, doppia, abbiamo il marchio della Panini dei Calciatori Panini, ovviamente. E qua, ovviamente, abbiamo i due… i due li abbiamo trovati…

- I due mostri.

- Ronaldo e Messi, ce li abbiamo. Mamma mia, non ci credo. Ok.

- E ho separato anche...

- E la povera Italia, ragazzi, c’è, ma vedo solo foto in bianco e nero o con capelli anni... anni Ottanta. E la verità è questa,  che sono capelli anni Ottanta perché sono gli anni Ottanta. Anche il baffo, i baffi anni Ottanta… e vedo anche foto in bianco e nero degli anni ’38. Quindi è incredibile, incredibile. Però, vabbè, speriamo che torni l’Italia per  i prossimi Mondiali.

Isa vuoi salutare? Col tuo Brasile?

- Ragazzi, adesso posso andare a dormire tranquilla, perché abbiamo qua la squadra del Brasile, e niente, sono molto fiera del mio Paese, della mia nazionale e sono ansiosa per i Mondiali. Basta, grazie per aver guardato il video e un bacione! Ci vediamo presto. 

- Ciao ragazzi, con il Brasile, l’Italia e l’album Panini vi saluto. Buoni Mondiali a tutti e forza Italia che non giocherà ai Mondiali.