7 Verbi Italiani Sulle Espressioni Del Viso

TRASCRIZIONE:

Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo video insieme. 

Oggi scopriremo insieme sette verbi italiani che descrivono perfettamente ciò che succede sul nostro viso. Non solo le parole, ma anche le espressioni facciali raccontano storie, emozioni e pensieri. Ma come si descrivono queste espressioni in italiano? Esistono verbi specifici che ci aiutano a fare proprio questo. Dalla sorpresa all'imbarazzo fino alla perplessità. Oggi vedremo come utilizzare questi verbi nella vita di tutti i giorni. Se siete pronti, possiamo iniziare. 

1- ARROSSIRE. Si tratta di un'azione involontaria, cioè quando si diventa rossi in faccia per imbarazzo o in generale quando ci si sente a disagio in una certa situazione. Si arrossisce anche in altre situazioni, per esempio quando ci si arrabbia, si piange o si ride molto. Vediamo alcuni esempi. 

  • Daniela arrossisce sempre quando qualcuno le fa un complimento. 

  • È arrossito dalla rabbia quando ha scoperto che lo stavano prendendo in giro. 

  • Ogni volta che parla in pubblico, Mario arrossisce per la timidezza, anche se cerca di nasconderlo. 

2- ARRICCIARE IL NASO, STORCERE IL NASO. Il sentimento generale che descrive questa espressione è il disgusto. Deriva dal gesto fisico che facciamo quando stringiamo un po' il naso, solitamente quando sentiamo un odore poco gradevole. Ma in realtà si può storcere il naso anche per indicare una generale repulsione o disapprovazione nei confronti di qualcuno o qualcosa cosa che non ci va particolarmente a genio. 

  • Quando ho sentito l'odore del pesce fritto, ho arricciato il naso.

  • Marco ha storto il naso leggendo i commenti negativi sul suo lavoro, ma non ha detto nulla. 

  • Alla proposta di una vacanza in montagna, i miei genitori hanno storto il naso, preferiscono di gran lunga il mare. 

3- SGRANARE GLI OCCHI. Significa spalancare gli occhi, aprirli tanto per sorpresa o terrore, facendoli quasi uscire dalle orbite. Vi starete forse chiedendo perché le persone spaventate o sorprese aprano così tanto gli occhi. Sembrerebbe che sia perché in quel modo riescono a vedere meglio, che può essere utile in situazioni d'allarme per capire bene il pericolo. 

  • Davanti a quella notizia sconvolgente, tutti in sala hanno sgranato gli occhi senza riuscire a dire una parola.

  • Mentre leggevamo i risultati dell'esame, ho sgranato gli occhi, in credulo del mio punteggio. 

  • Quando ho visto il regalo che mi aveva fatto, ho sgranato gli occhi per la sorpresa. 

4- Passiamo ora a FARE L'OCCHIOLINO. Significa chiudere rapidamente un occhio per comunicare un messaggio non verbale, spesso di complicità. Si usa per indicare intesa segreta, ironia o interesse verso qualcuno, in modo giocoso e discreto. 

  • Mentre mi raccontava la sua storia, Luca ci ha fatto l'occhiolino per farci capire che stava scherzando. 

  • Alla fine della festa abbiamo fatto l'occhiolino per salutare con complicità velocità. 

  • Durante la riunione il capo mi ha fatto l'occhiolino come per dire che tutto stava andando per il meglio. 

E ragazzi, prima di continuare vi ricordo che qui sotto in descrizione potete trovare un PDF in regalo, quindi gratuito, che oltre ad essere un punto di riferimento durante la comprensione di questo video, è anche qualcosa che vi aiuta maggiormente con l'apprendimento dell'italiano. In questo PDF infatti troverai anche la coniugazione al passato, presente e futuro dei verbi che abbiamo visto oggi insieme. E questo è un grandissimo aiuto per il tuo italiano. Spesso la coniugazione dei verbi è una delle difficoltà principali quando si impara una lingua. Per questa ragione il mio consiglio è di scaricare questo PDF in modo da aumentare la tua comprensione nel tempo ma senza lo stress di dover memorizzare nulla. Usalo come modo il monitor come un aiuto e come un compagno durante il tuo apprendimento. 

5- Passiamo ora al numero 5 che è METTERE IL BRONCIO, TENERE IL BRONCIO. Significa mostrare disappunto o insoddisfazione, spesso sporgendo anche il labbro inferiore. È un gesto tipico di chi è offeso, deluso o contrariato e vuole esprimere il proprio malcontento senza parlare, spesso con un atteggiamento infantile o capriccioso. 

  • Dopo aver perso il gioco Nicola ha messo il broncio e non ha parlato con nessuno per un'ora. 

  • Sta ancora tenendo il broncio perché non l'abbiamo portato al cinema ieri sera. 

  • Non fare così, non puoi tenere il broncio per una cosa così piccola. 

6- ALZARE GLI OCCHI AL CIELO. Consiste nell'alzare gli occhi al cielo, tipo così, come segno che qualcosa o qualcuno non ci va a genio. Spesso lo si fa quando si è irritati, infastiditi e non se ne può proprio più. Per esempio, se ci ritroviamo a discutere con una persona che vuole avere ragione a tutti i costi e non riusciamo più a sopportarla, allora ci può venire naturale di roteare gli occhi all'insù, in segno di esasperazione. Lo scopo di questa azione è, quindi, quello di fare intuire che non siamo per niente d'accordo con quello che viene detto, oppure che siamo annoiati e non ne possiamo più di quello che sta accadendo. 

  • Ogni volta che qualcuno parla di complotti, lui alza gli occhi al cielo e cerca di cambiare argomento.

  • Sua madre le ha ricordato per la centesima volta di mettere in ordine la stanza e lei ha alzato gli occhi al cielo senza dire nulla.

  • Quando ha sentito per l'ennesima volta quella battuta, Riccardo ha alzato gli occhi al cielo, visibilmente infastidito. 

7- Passiamo ora all'ultimo che è FULMINARE CON LO SGUARDO. Significa lanciare un'occhiata parecchio cattiva e aggressiva a una persona per comunicarle che farebbe bene a tacere o a smettere di fare quello che sta facendo se vuole evitare la nostra ira. 

  • Durante la riunione il capo ha fulminato con lo sguardo chiunque osasse interromperlo mentre parlava. 

  • Quando il ragazzo ha osato toccare il suo libro, la ragazza l'ha fulminato con lo sguardo, facendogli capire che era meglio allontanarsi. 

  • Mia madre mi ha fulminato con lo sguardo quando ho detto che non avevo fatto i compiti. 

Eccoci qua ragazzi, giunti alla fine di un altro video. Io vi ricordo del PDF gratuito in descrizione con anche le coniugazioni passato, presente, futuro dei verbi che abbiamo visto oggi insieme a degli esempi che potete scaricare gratuitamente in descrizione, ok? Mi raccomando scaricatelo, poi usatelo un'altra volta insieme al video per continuare a migliorare il vostro italiano in un modo piacevole e naturale combinando ovviamente questo video con tutti gli altri che produciamo e facendovi guidare dal vostro interesse, dagli argomenti che vi servono di più e vi piacciono vi stimolano, poiché questa è la chiave per rendere l'apprendimento piacevole e qualcosa soprattutto che vogliate fare e senza questo sarebbe impossibile imparare. Quindi la chiave è sempre sapere i principi fondamentali dell'apprendimento, ma poi farvi guidare dalla vostra individualità, ovvero ciò che vi stimola e vi piace. Ok? Io vi mando un grande abbraccio, ci vediamo nel prossimo video e a presto.