8 Espressioni Motivazionali Che Devi Conoscere


TRASCRIZIONE:

Ok ragazzi, bentornati per un nuovo video.

Oggi cercheremo di scoprire insieme alcuni modi per motivare qualcuno, quindi incoraggiare qualcuno. Infatti mi immagino che a volte può esservi capitato… magari eravate in Italia o stavate parlando con qualcuno in italiano e volevate dare un po’ di motivazione, coraggio, incoraggiamento a questa persona e vi mancavano le parole. Quindi abbiamo pensato di darvi oggi otto espressioni motivazionali, quindi di incoraggiamento, che devi conoscere, ok? Quindi, se sei pronto, iniziamo.
Ed eccoci qua ragazzi, possiamo iniziare, ho qua i miei appunti per aiutarvi a capire queste espressioni di incoraggiamento, ok? La prima che ci siamo segnati è

1- FORZA E CORAGGIO!

Per fare gli esempi useremo come sempre anche la nonna, che ci aiuta molto a creare, no? La storia nella vostra testa e a renderla più visiva, visiva e facile da ricordare. Allora facciamo finta che un giorno vado dalla nonna tutto triste. Sono triste perché sta piovendo. Sta piovendo e le dico: «Nonna, ma che palle questa pioggia! Mi sta proprio sulle palle la pioggia. Non ce la faccio più!» E la nonna, con la sua saggezza, arriva e mi dice:

  • Forza e coraggio! Domani è un nuovo giorno e il sole splenderà di nuovo!

E io le dico: «Hai ragione nonna. Questo forza e coraggio mi ha aiutato tantissimo. Hai ragione, non mi lamento più e adesso niente. Vado a dormire». E ok, facciamo un altro esempio. Mettiamo il caso che tu debba andare a fare un esame o un colloquio di lavoro. Io potrei dirti se sei preoccupato:

  • Forza e coraggio, che domani all’esame andrà tutto bene!

  • Forza e coraggio, che riuscirai a superare il tuo colloquio di lavoro!

Ok? Quindi questa espressione forza e coraggio molto usata, molto utile e molto bella. 

Ok, per l’espressione numero due mi sono messo anche il cappellino per fare ancora di più il motivatore e l’espressione numero due è:

2- DAI, FORZA!

Anche questa la potete usare per incoraggiare qualcuno. Facciamo finta che hai un amico che sta correndo una maratona e tu sei diciamo ad assistere alla maratona vicino a lui e lui sta per passare e lo vedi dopo 20 chilometri che è stanco e tu gli dici: «Dai, forza! Dai, dai, forza! Dai, forza che ce la fai! Dai, dai, forza! Forza!» Ok? Molto utile, molto usata, molto italiana. Dai, forza! Potrei dire a te

  • Dai, forza, che ce la fai ad imparare l’italiano!

«Dai, forza che… lo so che non è facile ma dai, forza che un po’ alla volta, un po’ ogni giorno, riuscirai a parlare sempre meglio, capire sempre meglio. E ogni cosa che vale la pena raggiungere richiede sforzo e dedizione». 

Ecco, adesso la numero tre simile a quella che ho detto prima è:

3- DAI CHE CE LA FAI!

Invece che dai, forza che ce la fai puoi dire solo dai, che ce la fai! «Dai, che ce la fai! Ancora un po’. Dai, che ce la fai! Ancora un po’ di sforzo e ce l’hai fatta! Dai, che ce la fai!» Facciamo un fantastico esempio con la nonna. In questo periodo la nonna sta avendo un po’ di difficoltà nel camminare, perché è caduta, si era rotta il femore, allora… magari quando la vedo che fa fatica a camminare e vedo che è quasi arrivata alla destinazione potrei dire: «Nonna dai, che ce la fai! Dai, che ce la fai nonna! Non saranno mica i tuoi 90 anni a fermarti? Dai, che ce la fai ad arrivare a 100 anni! Dai, che ce la fai ad arrivare in cucina! Dai, che ce la fai ad arrivare sul divano! Dai, che ce la fai a prepararmi il caffè!» Ok? Quindi immaginatevi a dire alla nonna: «Dai, che ce la fai nonna! Dai, che ce la fai nonna!» Ok? Molto usato, molto italiano, molto utile. E tutte queste espressioni sono belle, perché portano un sentimento di incoraggiamento, no? Che invece che pessimismo, portano un sentimento di ottimismo, possibilità, incoraggiamento. «Dai, che ce la fai!» «Dai, forza!» «Forza e coraggio».

Ora passiamo alla numero quattro.

4- PUOI FARCELA!

Puoi farcela è un’espressione anche questa utilissima e la puoi usare specialmente quando magari qualcuno sta inseguendo il completamento di un progetto, oppure è in dubbio sulle proprie abilità. Quindi dice magari: «Ah, non so se ce la farò, per me è molto difficile riuscire a passare l’esame della patente, non sono sicuro di potercela fare». E tu in quel caso puoi dire: «Dai, che puoi farcela. Sono sicuro che puoi farcela». Oppure solamente: «Puoi farcela». «Puoi farcela, io credo in te, puoi farcela». È un modo per incoraggiare quando qualcuno magari non ha fiducia nelle proprie abilità, no? Qualcuno sta cercando di fare una cosa che non è sicuro di riuscire a fare, di avere la fiducia, l’abilità, la sicurezza in sé per fare questa cosa, per completare questa cosa, per raggiungere questa cosa. Tu gli dici: «Puoi farcela». «Puoi farcela, credo in te. Puoi farcela. Dai, che puoi farcela. E non preoccuparti, che anche tu puoi farcela. Se ce l’hanno fatta tutti loro, anche tu puoi farcela». Ok? Quindi puoi farcela, ottima. 

Ma prima di passare alla prossima espressione che è resisti, vi ricordo per chi di voi è nuovo, per chi di voi non capisce il modo in cui vi aiutiamo a imparare l’italiano, che è facendo tutto in italiano, questo si basa sul metodo naturale. Ho iniziato questo canale nel 2013 e a fare video su YouTube legato a questo nel 2012. In quel momento era molto difficile capire quello che stavo facendo, perché parlavo in italiano e spesso anche normalmente. Come vedete, non faccio finta di parlare super lentamente. Quello che cerco di fare è parlare come un italiano vi parlerebbe, quindi anche più velocemente, per abituarvi alla difficoltà vera che incontrerete in Italia. Ma quello che cerco di fare è aiutarvi pronunciando meglio le parole, scandendo bene le parole e se c’è qualche parola specialmente difficile, difficile in modo particolare, mi fermo e vi spiego cos’è, ok? Quello è l’aiuto che vi do. Ma al di là di questo, se avete una base di comprensione potete usare Le 7 Regole che abbiamo gratuitamente messo su YouTube e potete guardare la Regola numero 1 di Italiano Automatico, iniziare il percorso delle 7 Regole e lì vi spieghiamo tutto ciò che dovete capire riguardo all’approccio naturale, al… ai nuovi metodi più intuitivi di apprendimento dell’italiano, che combinano le cose più importanti che sono l’ascolto, imparare cose nuove, farlo in un modo gradevole e interessante, ah, la grammatica a lato come aiuto e non come centro dell’apprendimento. Trovate tutto questo gratuitamente con un video, audio e PDF da scaricare con tutta la trascrizione. Il mio consiglio è di scaricare Le 7 Regole, metterle sul cellulare, dappertutto, ascoltarle tutti i giorni per mesi. Trasformerà il vostro modo di imparare l’italiano, vi farà capire esattamente cosa fare per migliorare non solo in italiano ma qualsiasi lingua. Quindi il mio consiglio è veramente usate questa risorsa gratuita che abbiamo creato con tanto affetto, amore, dedizione e soprattutto con tanta voglia di passare questo messaggio e questo nuovo approccio per veramente migliorare l’italiano.

Detto ciò, io continuo con l’espressione numero cinque, che è… più che un’espressione è un verbo alla fine, ma chiamiamola espressione, che è:

5- RESISTI!

Ok? Resisti viene dal verbo resistere e adesso vediamo insieme degli esempi per capire come usarla. Resisti mi sembra chiaro già dal verbo, per chi di voi conosce il significato del verbo resistere, ma la si può usare in una situazione in cui la persona con cui stai parlando sta avendo delle difficoltà, nel senso che sta quasi per mollare, ovvero abbandonare il proprio obiettivo o la propria sfida o una situazione. E tu, per incoraggiare questa persona le dici: «Resisti, resisti, dai, manca poco, resisti che ce la farai. Resisti che non sei lontano dall’ottenere il risultato che vuoi. Resisti, che la vita sì è dura ma è anche bella, alla fine vale la pena. Resisti, non mollare». Resisti, ok? Quando qualcuno è… ha perso un po’ la fiducia in quello che vuole fare, diciamo gli manca la voglia. È triste, quasi depresso. Puoi dire: «Resisti, non mollare, che ci saranno giorni migliori». Quando qualcuno sta affrontando un problema grave di salute, eccetera… e si sente giù di morale, puoi dirgli: «Resisti. Ce la farai a superare anche questa. Hai superato tutte queste difficoltà, resisti che ce la farai anche questa volta». Ok? Quindi resisti anche ottima. Super usata, super utile.

Passiamo alla prossima, che è:

6- NON MOLLARE!

che è connessa a resisti. Non mollare significa non arrenderti e anche questa serve a dare coraggio a qualcuno. Facciamo finta che la nonna stia cercando di fare una dieta da 60 anni, ancora prima che io nascessi e un giorno mi dice: «Albi, guarda non ce la faccio più di provare a fare questa dieta. Voglio mollare, non ce la faccio più. Basta, basta, basta. Non voglio più fare questa dieta. Non mi interessa, basta». E io le dico: «Non mollare, nonna! Sono 60 anni che stai provando, non mollare, che ce la farai. Non mollare». Quindi non mollare, non abbandonare diciamo questa cosa che stai tentando di fare. Non mollare. Oppure tu che stai imparando l’italiano anche e non sei ancora al tuo obiettivo di parlare fluentemente, capire i film, le canzoni, sentirti a tuo agio, ovvero sentirti bene. Sentirti a tuo agio significa sentirti con un sentimento piacevole di comfort, no? Confortevole. Ti dico: «Non mollare, se non sei ancora… se non ti senti ancora a tuo agio quando parli l’italiano. Non mollare, resisti, non mollare. Dai che ce la fai, puoi farcela anche tu. Ce l’hanno fatta decine di migliaia di persone. Ce la puoi fare anche tu. Io… ce l’ho fatta io a parlare l’italiano, anche se non lo parlo bene. Quindi non mollare, ce la puoi fare anche tu, ok? Resisti». 

E passiamo alla numero sette che è:

7- TIENI DURO!

Anche questa, simile a non mollare. Simile a resisti, ma è: «Tieni duro, tieni duro». Per esempio stai iniziando ad allenarti, sei stanco, stai sudando e il tuo allenatore ti dice: «Tieni duro, tieni duro, i risultati vengono dalla fatica. Tieni duro, tieni duro che ce la fai, vedrai che varrà la pena. Tieni duro, è difficile all’inizio, specialmente i primi allenamenti. Ma se tieni duro, ovvero se resisti, se tieni duro, se non molli, se tieni duro, ce la farai a migliorare la tua salute, a stare meglio». Ok? Tieni duro, da tenere duro.

Concludiamo invece con:

8- CONTINUA COSÌ!

Continua così è per incoraggiare chi già sta facendo un buon lavoro. Facciamo un esempio. C’è una studentessa in Italiano Per La Vita che ammiro molto per il suo impegno, una tra le tante studentesse che ammiro, si chiama Beatrice. E vedo che sempre scarica i materiali, legge, ascolta, compra libri in italiano, fa tutto in italiano, visita a Roma… e io le posso dire: «Continua così! Continua così, che il tuo italiano diventerà sempre più eccezionale. Continua così». In questo caso stai incoraggiando qualcuno che già sta facendo un ottimo lavoro, già si sta impegnando tanto, già sta facendo le cose giuste, è sulla strada giusta e tu gli dici di continuare così, continuare su questa strada. «Continua così, che avrai delle grandi soddisfazioni». Ok? Questa è molto bella da usare quando sei orgoglioso di qualcuno e vuoi incoraggiarlo in un modo che già diciamo prende in considerazione le cose buone che sta già facendo. Ok?

Ecco ragazzi, in conclusione ti ricordo di nuovo di scaricare Le 7 Regole di Italiano Automatico, cominciando dalla Regola 1. Ricordati che puoi, lasciando la tua mail, scaricare l’audio e il PDF connesso al video, ok? Molto importante perché il mio consiglio all’inizio è di stampare i PDF che sono connessi alle regole, scaricare anche gli audio e ascoltandoli ogni giorno sottolinea tutto ciò che è legato a parole nuove, ma soprattutto ascolta più volte ogni audio e già facendo questo, oltre a imparare le cose giuste da fare per imparare l’italiano, starai già migliorando il tuo italiano ascoltando direttamente la lingua e veramente cambierà per sempre il tuo approccio all’apprendimento e se già le hai ascoltate in passato, per favore ricorda che devi ascoltare le cose almeno 5, 10, 20, 30 volte per veramente capirle e assorbirle. È una strategia che io uso per ogni area della mia vita. Io un libro, se mi è piaciuto e lo trovo utile, lo leggo anche 3, 4, 5, 10 volte. Un podcast, un audio, qualsiasi cosa che sia un corso, se lo trovo utile lo faccio 3, 4, 5, 10 volte ed è solo così che puoi vedere veramente progressi. Molti fanno l’errore di pensare: «Ah, ho guardato le regole una volta. Già so tutto». No, ti sbagli. Quante cose ti ricordi dei film o delle canzoni o dei documentari che hai guardato solo una volta? Di solito ti ricorderai il 5% o il 10%. Se li guardi due volte ricorderai il 15% o il 20%. Se li guardi cinque volte ti ricorderai… il 30% o il 40% dopo mesi… eccetera, no? Perché il nostro cervello ha bisogno di molta ripetizione per apprendere davvero qualcosa, per assimilarlo, per capirlo. E ogni volta che riascolterai i materiali vedrai cose che non vedevi prima e questo non perché ci sono nuove informazioni, ma perché la tua consapevolezza aumenta ogni volta che leggi e ascolti qualcosa. Ok? Senza contare che ogni volta che stiamo ascoltando qualcosa, il nostro cervello a volte fa dei viaggi mentali e perde la concentrazione. Quindi ti stai perdendo vari pezzi di quello che io sto dicendo, anche in questo video, è normale. Detto ciò, io ti mando un grande abbraccio, ricordati di usare Le 7 Regole. Ci vediamo nel prossimo video e scrivetemi… e scrivimi qui sotto quale espressione ti è piaciuta di più per incoraggiare qualcuno. Mi farebbe piacere saperlo, ok? Un abbraccione e ci vediamo nel prossimo video.

🇮🇹 Mini corso Gratuito - Le 7 Regole di Italiano Automatico: https://italianoautomatico.lpages.co/corso-gratuito-le-7-regole-di-italiano-automatico/