5 Film Che Puoi Vedere Per Imparare L’Italiano


TRASCRIZIONE:

Ciao carissimi, bentornati in un nuovo video molto richiesto riguardo a film da vedere per imparare l’italiano.

Io devo confessarmi ragazzi. La ragione per cui non faccio spesso video di questo tipo è che io sono totalmente ignorante riguardo ai film italiani, nuove canzoni italiane, eccetera… poiché la verità è che da quando ho 16 anni che ho cominciato a imparare la mia prima lingua straniera, approfondirla ovvero, che era l’inglese, poi il francese, lo spagnolo, il rumeno, eccetera, eccetera… praticamente non ho più dato tanta priorità ai film italiani, le canzoni italiane, eccetera, nonostante ovviamente ascolti canzoni italiane, io guardo anche film italiani, eccetera, la mia priorità erano sempre spesso e volentieri contenuti in altre lingue, no? Quindi, dopo tantissime richieste, abbiamo deciso di fare un video dove appunto il titolo è: 5 FILM CHE PUOI VEDERE PER IMPARARE L’ITALIANO

E questo titolo vale anche per me, perché alcuni di questi film io non li ho ancora visti. Queste recensioni che vi leggerò sono state scritte dalla nostra collaboratrice che ci aiuta con la scrittura, la stesura degli script riguardo a vari argomenti spesso che non sono il mio forte, soprattutto quelli grammaticali. Ma in questo caso anche ci è stata di grandissimo aiuto perché non sono freschissimo sul dare consigli di film italiani. Qua ce ne sono cinque carini. Probabilmente alcuni di questi già li avrete visti, specialmente il primo, ma gli altri penso che potreste non conoscerli e non averli visti, no? Quindi li scoprirò io insieme a voi e se siete pronti a sentire questi consigli, direi che possiamo iniziare. 

Ecco ragazzi, come vi dicevo, seguirò qua degli appunti per non allungarmi troppo sugli argomenti, non perdermi e anche perché voglio seguire meglio la spiegazione del film. Ma detto ciò, iniziamo dal numero uno, che è uno dei film che ho visto anch’io, che è:

1- LA VITA È BELLA

Un film famosissimo, se non l’hai ancora visto e stai imparando l’italiano è un dovere, un dovere assolutamente guardare «La vita è bella». Ma vediamo insieme cosa possiamo dire su «La vita è bella». «La vita è bella» è un film del 1997 diretto ed interpretato dal famoso Roberto Benigni, Roberto Benigni, la cui trama si svolge durante la seconda guerra mondiale e ci racconta la storia di Guido, un uomo ebreo che cerca di proteggere il figlio Giosuè dalla realtà dell’Olocausto. Ok? Qua tante parole difficili, spero che mi stiate seguendo. Il film è un’opera di poesia, di commozione e di speranza, che affronta un tema difficile e delicato, ovvero quello della Shoah. Grazie alla visione di questo film puoi apprendere parole, espressioni e dialoghi utili per conversazioni quotidiane e allo stesso tempo conoscere di più sulla storia italiana. Una delle citazioni più belle di questo film così toccante è: «Nulla è più necessario del superfluo». Significa che spesso ciò che è considerato superfluo, ovvero non essenziale, diventa in realtà molto importante per la nostra vita. Questo significa che non dobbiamo concentrarci solo sulle cose che ci servono per sopravvivere, ma anche su quelle che ci danno piacere, che ci arricchiscono e che ci rendono felici. In altre parole, la vita non dovrebbe essere solo una questione di sopravvivenza, ma anche di godere delle cose belle che ci circondano. Non dico altro. Questo film bellissimo dovete assolutamente vederlo se non l’avete ancora visto e se l’avete già visto mi raccomando riguardatelo.

Numero due. Devo ammettere che non conoscevo questo film e ancora non l’ho visto, quindi scopriamolo insieme.

2- TUTTA COLPA DI FREUD

Allora, «Tutta colpa di Freud» è una commedia del 2014 diretta da Paolo Genovese e ci racconta la storia di Francesco, uno psicologo di 50 anni che è stato lasciato dalla moglie, mhmm, quindi difficile… e deve prendersi cura delle sue tre figlie. Mhmm, ancora più difficile. E questi sono i miei commenti, eh. Racconta quindi anche la storia di queste tre sorelle che cercano il vero amore e la felicità. La trama si svolge nella vivace città di Roma e il film offre a chi guarda la possibilità di comprendere l’accento romano, oltre che le espressioni idiomatiche e le sfumature della lingua italiana. Inoltre, come commedia romantica è divertente e leggera, quindi non solo ti aiuta a migliorare l’italiano, ma ti fa anche passare un ottimo momento di tranquillità e leggerezza. Ok, quindi qua ringrazio Sara per il consiglio e faccio un piccolo commento, nel senso che in Italia e con l’italiano troverete spesso dei film come questo, che in questo caso è ambientato a Roma e sarete esposti a… come dice Sara immagino l’accento romano e forse anche il dialetto romano. E questo è molto interessante, perché vi dà una… vi dà un assaggio di quello che vedrete quando sarete in Italia viaggiando e se già avete viaggiato in Italia quello che già avete capito e percepito, che in Italia ogni regione, ogni città ha le sue sfumature, ha un po’ il suo accento. Il mio accento bresciano un po’ l’ho perso, perché a Brescia parliamo così e se guardo i miei video che facevo nel 2013 ’14, ’15, ’16, il mio accento era molto più forte. Guardo i video e parlavo tutto così, perché io sono di Brescia e perché c’è questo accento a Brescia, no? Molto forte, che viene dal dialetto bresciano. Ma comunque… interessante questo film, scopriamolo insieme. Guardatelo anche voi e speriamo sia bello.

Detto ciò, prima di proseguire col terzo consiglio vi ricordo di guardare, ascoltare e di studiare Le 7 Regole di Italiano Automatico, ok? Le 7 Regole sono dei video che vengono poi con PDF, quindi trascrizione completa e audio da scaricare gratuiti che abbiamo creato per aiutare tutti voi a capire esattamente il metodo naturale, l’approccio più naturale possibile, più piacevole possibile per imparare e migliorare il vostro italiano alla scoperta non solo della lingua, ma del miglioramento di se stessi, imparando cose nuove e trasformando quindi l’apprendimento dell’italiano in un vero e proprio viaggio. Queste 7 Regole sono disponibili su YouTube e nella descrizione trovate un link dove potete appunto scaricare il video, l’audio e la trascrizione e veramente studiare queste 7 Regole, ok? Una volta che avete veramente studiato queste 7 Regole, capirete tutti i motivi, tutti i perché, tutte le ragioni per cui qui in Italiano Automatico facciamo le cose in questo modo. Ok? E vi saranno veramente utilissime. Ma detto ciò proseguiamo col terzo consiglio, che è 

3- IL POSTINO

«Il postino» è un film del 1994, l’anno in cui sono nato io, dicembre 1994, quindi già mi piace «Il postino», diretto da Michael Radford, tratto dal libro «Ardiente Paciencia» del poeta cileno Antonio Skármeta. Ambientato in un pittoresco villaggio della costa italiana, il film racconta la storia di un postino interpretato da Massimo Troisi, che diventa amico di Neruda, il poeta cileno esiliato. Il film ti offre la possibilità di ascoltare un italiano più lento e chiaro, quindi al contrario del mio, l’opposto del mio e apprendere parole ed espressioni utili per conversazioni quotidiane. Inoltre, grazie al paesaggio mozzafiato e alla musica meravigliosa, «Il postino» è un’esperienza poetica ed emozionante. È un film molto, molto bello in quanto si usano delle metafore, proprio come se stessimo ascoltando dei poeti. Quindi se vi piacciono le poesie, specialmente quelle d’amore, questo è sicuramente uno dei film che non potete perdervi. E proprio legata alla poesia troviamo una citazione meravigliosa che dice «la poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve». Questa citazione è veramente famosa. Vuol dire che la poesia diventa parte di chi la sente propria. Ovvero viene utilizzata da chiunque, a chiunque serve per poter esprimere una qualsiasi emozione o sentimento, ok? Quindi io penso questo anche non solo delle poesie, ma anche delle citazioni. Le citazioni non sono di chi le dice, ma delle persone a cui servono, no? Questa è la bellezza delle citazioni e delle poesie. Ma detto ciò, continuiamo con la descrizione del film. Grazie a questo film possiamo ricordare anche una delle citazioni più belle e più famose sull’amore. «Sono proprio innamorato perché io me la sono vista lì davanti, la guardavo e non mi usciva neanche una parola!». Questa citazione ci fa capire non solo l’effetto che l’amore ha sul protagonista, ma anche su di noi», quindi ci fa sentire capiti da questo punto di vista. Vi ripeto la citazione. «Sono proprio innamorato perché io me la sono vista lì davanti, la guardavo e non mi usciva neanche una parola!». Bellissima.

Bene ragazzi, detto ciò possiamo passare al quarto suggerimento di film:

4- LA MEGLIO GIOVENTÙ

Si tratta di un film del 2003 diretto da Marco Tullio Giordana, che segue la storia di due fratelli, Nicola e Matteo, durante gli anni ’60 e ’70 in Italia, attraverso momenti di grande cambiamento sociale e politico. Quindi anni ’60 sono gli anni in cui sono nati i miei genitori, che ora hanno più di 60 anni. Quindi, ok vi do… giusto per darvi un contesto. E tra le citazioni più significative di questo film «la meglio gioventù la usiamo per sbagliare». Ok? Qui ragazzi ci tengo a dire che la meglio gioventù non è un modo correttissimo in italiano per parlare nel 2023 almeno. Diremmo… io direi almeno la miglior parte della gioventù, la miglior parte della gioventù, no? Per rendere più chiara la frase ma nel film ovviamente dicono: «La meglio gioventù la usiamo per sbagliare». Che significa che spesso durante la gioventù, ovvero la giovane età, si fanno degli errori, ma che questi possono essere utili per imparare e crescere come persone. È importante perché non solo ci aiuta a capire come i personaggi del film imparano dagli errori che commettono e come questi influenzano la loro vita futura, ma anche perché è una questione che tocca tutti noi nelle nostre vite. Ed è vero, infatti, chi di noi non ha fatto qualcosa di sbagliato o di cui non è fiero o orgoglioso durante la propria gioventù? Forse nessuno, no? Ok E chi dice che non ha fatto niente di sbagliato probabilmente sta mentendo. Quindi molto interessante questo film. Mi piacciono specialmente i film italiani che si ambientano nel passato, quindi qua negli anni ’60 e ’70. Ci sono tanti film italiani che hanno come ambientazione gli anni ’60, gli anni ’70, ’80, ’90. E piace sempre anche a me vederli, perché mi fa vedere un’Italia che non ho conosciuto direttamente. Io sono nato nel ’94 quindi abbastanza giovane, relativamente. E quindi ecco, è molto bello sempre vedere film anche… non necessariamente film fatti in quel periodo, ma film come questo fatto nel 2003, che però ti riporta in quel periodo, ok? Quindi si combina anche una qualità a livello di audiovisiva e qualità proprio video più alta, perché è più recente al farti vedere il passato, anche se ci sono moltissimi film italiani registrati prima del 2000, prima degli anni ’90 che nonostante abbiano ovviamente una qualità audiovisiva e una tecnica più antica, sono comunque bellissimi, hanno un ritmo diverso, eccetera. Quindi approvatissimo questo film, lo scoprirò anche io insieme a voi. E ecco, se lo guardate prima di me, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate, eh! E questo vale per tutti i film che stiamo menzionando oggi.

Ma concludiamo ragazzi con l’ultimo consiglio, che è il numero cinque, che è:

5- MALENA

«Malena» è un film del 2000, 2000, diretto da Giuseppe Tornatore. E ovviamente questi film, anche se non li ho visti tutti, li ho già sentiti nella mia vita. Ne ho già visti dei pezzi, ma non li ho visti completamente. Quindi è molto interessante anche per me leggerne la descrizione. Ma detto ciò, questo è ambientato in un piccolo villaggio siciliano durante il periodo del fascismo italiano. «Malena» racconta la storia di una donna, Malena, interamente interpretata da Monica Bellucci. Ecco con Monica Bellucci, famosissima, molti di voi la conosceranno, che diventa il soggetto della curiosità e dell’ossessione di tutti gli uomini del villaggio. Questo film è una mescolanza di commedia, dramma e romantico che ti offre l’opportunità di conoscere alcune espressioni siciliane e l’accento locale. Ottimo anche questo, come quello che abbiamo consigliato su Roma. Vi esporrà a questo accento, la parlata della Sicilia e tra le citazioni più importanti troviamo: «la bellezza può essere una maledizione». Che vuol dire che a volte la bellezza può attirare l’invidia e l’odio degli altri. Con questa frase possiamo capire come la bellezza di Malena la metta in difficoltà, facendole subire il giudizio e la cattiveria degli abitanti del paese. Un’altra citazione che vale la pena menzionare all’interno del film è questa: «una donna sola non è nulla». Perché è importante menzionarla? Perché questo ci mostra la mentalità del tempo, in quanto le donne avessero bisogno di avere un uomo nella propria vita, per essere rispettate e considerate. Questa citazione, infatti, aiuta a spiegare come Malena sia vista come una donna facile e senza dignità, perché non ha un uomo accanto a lei. Questo è importante anche ragazzi, il bello dei film è che ti fanno capire un po’ come si evolve la cultura di un Paese. Molto forte questa ultima frase appunto, che dice: «Una donna sola non è nulla». E ragazzi, per quanto incredibile possa essere ora nel 2023 pensare una cosa di questo tipo, non mi risulta per niente diciamo fuori dalla cultura italiana, perché cerco di immaginare mia nonna quando era giovane e tutta l’importanza, no? Che davano anche al trovare un fidanzato per poi sposarsi. È una cosa proprio che specialmente poi se mi immagino in Sicilia anche il… il cui fatto potrebbe essere ancora più importante e rilevante è assolutamente una cosa molto interessante da vedere in un film. Ti fa pensare come si evolve anche la nostra società e i valori e tutto quanto. Molto, molto interessante. E niente, ok. Questo è ragazzi, chiudiamo con «Malena».

Detto ciò, ragazzi, se avete consigli di film che volete dare agli altri, lasciateli qua nei commenti. Se state ascoltando podcast o state guidando, magari poi quando siete a casa o siete fermi entrate sul computer o sul telefono e lasciate il vostro consiglio sotto al video su YouTube o Facebook o insomma, in base a dove sarete lasciate i vostri consigli, perché possono essere molto utili per tutti coloro che stanno imparando l’italiano. Potete aiutarvi l’uno con l’altro e poi ovviamente anche io salverò la lista dei film, anche se è veramente impossibile guardare tutti i film che ci sono da guardare, anche quelli passati, in un periodo breve. Io faccio così, io mi salvo una lista, faccio le foto e poi quando ho un attimo libero o un momento libero, due ore dove dico: «Ok, guardiamo la lista dei film salvati» lì ovviamente è il momento perfetto poi per godersi un bel film. Ma detto ciò ragazzi, io vi ricordo delle 7 Regole di Italiano Automatico. Veramente, se non le avete ancora usate, mi raccomando usatele, scaricatele e ascoltatele più volte. Cambierà, trasformerà il vostro apprendimento e soprattutto la chiave è che le ascoltiate ripetutamente. Quindi un po’ ogni giorno, ogni settimana, per veramente mesi e mesi, insieme alle altre attività, ovviamente. Ma questa… questo elemento chiave di continuare ad ascoltare Le 7 Regole mentre guidate, mentre cucinate, mentre fate altre cose, veramente ragazzi trasformerà il vostro modo di imparare, renderà chiari per voi i concetti che ho condiviso lì con voi e soprattutto questo vi stimolerà ad applicarli nella vita reale e nelle vostre giornate, ok? La ripetizione è la chiave. 

Detto ciò, un grande abbraccio. Buona settimana e noi ci vediamo per il prossimo video.

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